Il quesito
Risposta di: Redazione Fiscosport
Della presentazione del Modello EAS (tempi, e modalità) abbiamo scritto pochi giorni fa ricordando la prossima scadenza di fine mese per coloro che devono ripresentarlo (Il Modello EAS: cos’è e chi deve presentarlo entro il 31 marzo), ma il quesito odierno ci permette di chiarire alcuni aspetti importanti.
Si tenga anzitutto sempre presente che la causa di esonero dall’onere di presentare il Modello EAS – correttamente ricordata dal gentile lettore – vale solo se l’a.s.d. non svolge attività commerciale né de-commercializzata; in altre parole solo se la a.s.d. incassa dai soci unicamente la quota associativa, e non i corrispettivi per lo svolgimento diretto di attività sportiva dilettantistica nei confronti di soci e tesserati.
Quanto al requisito dell’iscrizione al Registro CONI e al dubbio se questa, oggi, vada intesa come iscrizione al nuovo Registro delle attività sportive (RAS), la risposta è positiva: è pur vero che il RAS non ha del tutto soppiantato il Registro CONI, ma dal 31 agosto 2022, cioè da quando è stato istituito il RAS, è l’iscrizione a quest’ultimo quella che certifica la natura di associazione o società sportiva dilettantistica a ogni effetto di legge (art. 5, co. 2, d.lgs. 39/2021). Sulla “convivenza” dei due Registri si v. anche S. Andreani, A.s.d. di nuova costituzione: Registro CONI o RAS? O entrambi?
E veniamo così al quesito vero e proprio: se l’associazione in effetti incassa anche quote di frequenza e dunque avesse dovuto presentare il Modello EAS, potrebbe usufruire della remissione in bonis? Sì, perché:
- il modello EAS può essere presentato entro il termine di presentazione della prima dichiarazione dei redditi utile (ossia, la prima dichiarazione dei redditi il cui termine di presentazione scade successivamente al termine previsto per effettuare la comunicazione);
- il termine ordinario per la presentazione delle dichiarazioni dei redditi scade entro l’ultimo giorno dell’undicesimo mese successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta;
- l’a.s.d. può aver optato per un esercizio “a cavallo” d’anno o per un periodo d’imposta coincidente con l’anno solare (31 dicembre 2022): in ambedue i casi – scadendo il termine di presentazione dell’EAS il 26 agosto 2022 – non è ancora trascorso il termine di presentazione della prima dichiarazione utile.
Sulle modalità per usufruire della remissione in bonis si veda Remissione in bonis del Mod. EAS possibile entro il 30 novembre