L’Agenzia delle Entrate ha finalmente pubblicato il modello per la formulazione dell’elenco per il 2007
Con un comunicato stampa del 6 marzo l’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione degli operatori il modello, le istruzioni e il software per i soggetti abilitati alla trasmissione telematica dei dati.
La comunicazione era ormai attesissima, stante i termini più stretti per la presentazione del modello Unico per l’anno 2006 e gli ormai prossimi termini di presentazione dei modelli 730 ai CAF.
Ormai l’argomento era diventato oggetto di interrogazioni parlamentari, perché la formulazione (assai infelice) della nuova versione del 5 per mille, contenuta nella finanziaria per l’anno 2007, lasciava a successivi decreti l’attivazione della procedura.
Per l’anno 2007 la domanda di iscrizione può essere presentata entro il prossimo 20 marzo:
- direttamente dai soggetti interessati (abilitati ai servizi Entratel o Fisconline)
- o tramite gli intermediari abilitati alla trasmissione telematica delle dichiarazioni
L’elenco sarà pubblicato entro il prossimo 23/03/2007 sul sito www.agenziaentrate.gov.it le correzioni potranno essere richieste entro e non oltre il prossimo 02/04/2007, rivolgendosi direttamente alla Direzione Regionale dell’Agenzia delle Entrate nel cui ambito territoriale è situato il domicilio fiscale dell’ente. La variazione o la correzione può essere richiesta dal legale rappresentante dell’ente o da un suo incaricato munito di delega, conferita in calce alla richiesta di variazione o correzione e accompagnata dalla fotocopia fronte e retro di un documento di riconoscimento del legale rappresentante.
Qualora, a seguito della trasmissione, la domanda non fosse accolta dal sistema perché il codice fiscale non risulta attivo o non registrato, occorrerà recarsi alla locale Agenzia delle Entrate per rimuovere le eventuali anomalie e quindi ripetere l’invio della domanda.
L’elenco definitivo dovrebbe essere pubblicato dall’Agenzia delle Entrate entro il prossimo 11/04/2007 sul sito dell’Agenzia stessa.
Infine, ma non per importanza, sembra essere sparito l’obbligo (inutile) di inviare a mezzo raccomandata alla Direzione Regionale dell’Agenzia delle Entrate entro il prossimo 30 giugno l’autocertificazione dei “requisiti Onlus”, previsto invece nella precedente formulazione.
Un adempimento inutile se si pensa al fatto che l’esistenza dei requisiti andrebbe chiesta nel momento dell’erogazione della somma che, tecnicamente, non può che avvenire in tempi successivi.