Il quesito
Risposta di: Patrizia SIDERI
Il quesito del gentile lettore riguarda la modalità di compilazione del modello unico in presenza di due codici attività (ateco), come lavoro autonomo abituale, relativi alla professione di ingegnere e di lavoratore sportivo.
Al riguardo, ricordiamo che ai fini fiscali, il reddito viene dichiarato nel quadro LM in cui è possibile scindere i compensi e il reddito determinato su base forfetaria derivante da ciascuna attività: nelle caselle da LM22 a LM27 potranno infatti essere indicati i diversi ateco in corrispondenza dei rispettivi compensi; nel caso del lettore il codice ateco dell’attività di ingegnere e quello dell’attività sportiva.
Ai fini previdenziali, il reddito da ingegnere è soggetto a INARCASSA, cassa di previdenza per architetti, ingegneri, geometri e non viene liquidato nel modello unico; il reddito derivante da lavoro sportivo, è soggetto a INPS gestione separata e deve essere indicato nel quadro RR al fine della determinazione dei contributi dovuti: nel rigo RR5 è possibile suddividere il reddito in più componenti, se soggette a diversa tipologia di contribuzione: occorre inserire il codice 1, in corrispondenza del reddito soggetto a gestione separata, mentre occorrerà inserire il codice 5 in corrispondenza del reddito soggetto ad altre casse.
Infine, ad oggi, non vi sono documenti di prassi circa le modalità da seguire in caso di percezione sia di redditi che possono godere delle agevolazioni contributive e fiscali previste per il lavoro sportivo, sia di altri redditi.
Confidiamo che le attese circolari dell’Agenzia delle Entrate, INPS e INAIL provvedano a chiarire anche la problematica posta nel questo, oltre alle tante questioni ancora irrisolte della riforma.
[Agg. 11 maggio 2023]