Il quesito
Un'a.s.d. sportiva iscritta alla FederPugilistica (FPI) organizza circa 6 eventi di pugilato agonistico dilettantistico all'anno, concedendo agli atleti (pugili regolarmente tesserati) un compenso forfettario occasionale che va da un minimo di 40,00 euro a un massimo di 100,00 euro per l'incontro di pugilato svolto durante l'evento. Queste somme corrisposte al singolo atleta, che comunque non superano 600.00 euro annui, sono da considerarsi premi o rimborso spese forfettarie? Grazie
Risposta di: Maurizio MOTTOLA

Un'a.s.d. sportiva iscritta alla FederPugilistica (FPI) organizza circa 6 eventi di pugilato agonistico dilettantistico all'anno, concedendo agli atleti (pugili regolarmente tesserati) un compenso forfettario occasionale che va da un minimo di 40,00 euro a un massimo di 100,00 euro per l'incontro di pugilato svolto durante l'evento. Queste somme corrisposte al singolo atleta, che comunque non superano 600.00 euro annui, sono da considerarsi premi o rimborso spese forfettarie? Grazie
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