Il quesito
Risposta di: Redazione Fiscosport
La domanda del gentile lettore è più che legittima: il c.d. decreto “riaperture” (d.l. n. 52/2021) nell’articolo 6 – rubricato “Piscine, palestre e sport di squadra” – cita: le attività sportive all’aperto, permesse dal 26 aprile; le piscine all’aperto, che riaprono dal 15 maggio; e le palestre, che potranno tornare ad essere operative dal 1 giugno 2021.
Poiché di piscine al chiuso non si parla, a decreto legge appena approvato la speranza degli operatori era riposta nella possibilità di assimilarle alle palestre, e vedere così nella data del 1 giugno la fine della chiusura degli impianti natatori indoor. A fermare ogni aspettativa ci ha pensato la FAQ n. 4, pubblicata sul sito del Dipartimento dello Sport:
Cosa si intende per palestra?
Con il termine “palestra” si intende qualunque locale o insieme di locali destinato allo svolgimento di esercizi atletici o ginnici a secco, individuali o di squadra, fornito degli attrezzi necessari, di spogliatoi, di servizi igienici e docce.
“… a secco“: si conferma pertanto che allo stato attuale, al momento cioè della pubblicazione della presente risposta, per le piscine indoor non è prevista una data di riapertura.
Non possiamo che confidare nelle “fughe di notizie” della stampa nazionale, secondo le quali il 17 maggio prossimo il governo esaminerà – tra le altre nuove misure – anche la situazione delle piscine al chiuso, ed entro il 21 maggio varerà un nuovo decreto con il quale sarà riscritto il calendario delle prossime aperture.