Nel caso in cui l’attività indicata sia effettuata in conformità alle finalità istituzionali, ovvero trattasi di prestazioni di servizi connessi con la pratica dello sport, l’operazione proposta nel quesito è da ritenersi decommercializzata ex art. 4 DPR 633/72.

Qualora si configuri una mera concessione di spazi, tale attività è da ritenersi commerciale, quindi imponibile IVA.

Infine si evidenzia la risposta all’interpello n. 36 del 17 febbraio 2025, già trattata da Giuliano Sinibaldi (IVA su noleggio (affitto) di impianti sportivi: un interessante intervento dell’Agenzia delle Entrate) nel quale l’Agenzia delle Entrate ha ribadito che, in base all’art. 4 del DPR 633/72 sono escluse dal campo di applicazione dell’IVA le operazioni che:

1. sono svolte tra Asd o Ssd;
2. la Asd che ha la gestione della struttura vi esercita in via prevalente la propria attività sportiva istituzionale (da verificare caso per caso la prevalenza tra l’attività sportiva e l’attività di noleggio/affitto dell’impianto);
3. costituiscano il naturale completamento degli scopi che caratterizzano l’Associazione (ad es. l’impianto viene utilizzato per organizzare attività sportive);
4. devono far parte di un’unica organizzazione locale o nazionale, ad esempio affiliate presso la stessa Federazione Sportiva/Eps/Dsa.