Il quesito
Risposta di: Claudio BOGGIAN
Il primo adempimento, in ordine temporale, riguarda la Certificazione Unica.
Le istruzioni così indicano:
“Istruzioni Certificazione Unica 2017: In relazione alle somme individuate dal codice “N” del punto 1, devono essere ricomprese nell’importo da esporre nel punto 4 anche le somme che non hanno concorso a formare il reddito (fino a euro 7.500,00 ai sensi dell’art. 69, comma 2, del TUIR) che devono essere inoltre riportate nel successivo punto 7. Tali modalità devono essere eseguite anche in caso di erogazione di compensi di ammontare non eccedente euro 7.500,00.”
La Certificazione Unica va rilasciata al percettore delle somme, utilizzando il modello "sintetico" entro il 31 marzo mentre la trasmissione all'Agenzia delle Entrate, utilizzando il modello "ordinario" deve essere effettuata entro il 7 marzo, in via telematica.
Quindi l’adempimento deve essere assolto anche dalle associazioni sportive dilettantistiche che corrispondono redditi nell’ambito dei rapporti di collaborazione sportiva e amministrativo-gestionale, e devono essere indicate nella Certificazione Unica anche nella ipotesi in cui rientrino nella fascia di esenzione Irpef (pari a euro 7.500,00) di cui all'art. 69, co. 2, TUIR.
Non devono essere invece indicati i rimborsi per spese documentate relative al vitto, all’alloggio, al viaggio e al trasporto sostenute in occasione di prestazioni effettuate fuori dal territorio comunale.
Il sostituto, oltre ai dati generali e ai dati anagrafici, per ciascun percettore deve compilare la sezione relativa al lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi.
Al punto 1 va indicato il codice "N" (nell’esercizio diretto di attività sportive dilettantistiche);
Al punto 4devono essere ricomprese anche le somme che non hanno concorso a formare il reddito (fino a euro 7.500,00) e che devono essere inoltre riportate nel successivo punto 7 (Altre somme non soggette a ritenuta).
Al punto 6 (Codice) è necessario utilizzare il codice "6".
Al punto 8 (Imponibile) occorre indicare la differenza tra l'importo di cui al punto 4 (Ammontare lordo corrisposto) e quello di cui al punto 7 (Altre somme non soggette a ritenuta).
Al punto 9 (Ritenute a titolo d'acconto) e al punto 10 (Ritenute a titolo di imposta) devono essere indicati gli importi delle ritenute effettuate.
Esempio di compilazione
1) Redditi di ammontare non superiore a euro 7.500,00.
Si consideri il caso di uno sportivo o di un collaboratore amministrativo-gestionale, che ha ricevuto da una asd, nel corso del 2016, compensi di ammontare complessivo pari a euro 7.500,00.
1 |
4 |
6 |
7 |
N |
7500 |
6 |
7500 |
Per quanto riguarda il modello 770, a partire dal 2016 la Certificazione Unica inserisce al suo interno le indicazioni che erano inserite nella dichiarazione del sostituto d’imposta.
La dichiarazione Mod. 770/2017 deve essere presentata esclusivamente per via telematica, direttamente o tramite un intermediario, entro il 31 luglio 2017.
Come si evince nelle istruzioni alla compilazione del modello 770, allo stato attuale la dichiarazione dei sostituti d’imposta si compone di dueparti in relazione ai dati in ciascuna di essere richiesti: la Certificazione Unica ed il Mod. 770:
· La Certificazione Unica deve essere utilizzata dai sostituti d’imposta per comunicare in via telematica all’Agenzia delle Entrate i dati fiscali relativi alle ritenute operate nell’anno 2016 nonché gli altri dati contributivi ed assicurativi richiesti.
· Il Mod. 770 deve essere utilizzato dai sostituti d’imposta per comunicare in via telematica all’Agenzia delle Entrate i dati fiscali relativi alle ritenute operate nell’anno 2016, i relativi versamenti e le eventuali compensazioni effettuate nonché il riepilogo dei crediti, nonché gli altri dati contributivi ed assicurativi richiesti.
I dati “sostanziali” vengono anticipati alla certificazione Unica mentre il 770 serve solo a riepilogare i dati relativi ai versamenti.
Per quanto riguarda le associazioni e società sportive dilettantistiche che corrispondono compensi di cui all’art. 67, comma 1, lett. m) del Tuir, al di sotto della “franchigia” fiscale (comma 2 dell’art. 69 del Tuir i compensi erogati per attività sportiva dilettantistica non concorrono a formare il reddito del percipiente fino a 7.500,00 euro all’anno) l’adempimento dichiarativo ai fini degli obblighi del sostituto d’imposta si conclude con la trasmissione all’Agenzia delle Entrate della Certificazione Unica. In questa situazione, infatti, non c’è alcun modello 770 da trasmettere.
Nel caso in cui, invece, i soggetti sportivi dilettantistici abbiamo corrisposto anche compensi eccedenti il limite di 7.500,00 o somme di altro tipo (ad esempio, compensi professionali) assoggettate a ritenuta alla fonte, oltre all’invio della Certificazione Unica saranno tenuti a trasmettere il Mod. 770 per riepilogare gli importi versati.