Il quesito
Si chiede se sia corretto che un'a.s.d. che ha pagato ai propri istruttori sportivi dilettanti nell'anno 2017: - compensi sportivi dilettantistici; - rimborsi chilometrici (calcolati in base alle tabelle ACI ed a seconda del modello auto, per i km percorsi dal comune di residenza del soggetto sportivo dilettante al comune di esercizio dell'attività sportiva) ai fini della C.U. debba indicare i compensi sportivi dilettantistici mentre NON debba indicare i rimborsi chilometrici,
Risposta di: Gianpaolo CONCARI

Si conferma che nella certificazione unica NON devono essere indicati i rimborsi spese a piè di lista erogati agli sportivi dilettanti in occasione delle trasferte.
Le istruzioni ministeriali per la compilazione della CU, a pagina 65, riportano infatti testualmente "relativamente ai compensi di cui all’art. 67, comma 1, lettera m), del TUIR (indennità di trasferta, rimborsi forfetari di spesa, premi e compensi erogati nell’esercizio diretto di attività sportive dilettantistiche) non vanno indicati i rimborsi per spese documentate relative al vitto, all’alloggio, al viaggio e al trasporto sostenute in occasione di prestazioni effettuate fuori dal territorio comunale."