Il quesito
Risposta di: Barbara AGOSTINIS

La risposta al quesito presuppone alcune considerazioni. La gestione di un parco avventura da parte di un'a.s.d. potrebbe esporsi a delle contestazioni nella malaugurata ipotesi di controlli, ad esempio, da parte dell'Agenzia delle Entrate, qualora l'a.s.d. non affianchi a tale attività di gestione anche lo svolgimento di attività sportiva (oltre che didattica) e non rispetti i principi fondamentali di cui all'art. 90 della legge 289/2002.
Fatta questa doverosa premessa, è opportuno cercare di fare chiarezza sulla natura del modulo di adesione. Probabilmente, trattandosi di un'a.s.d., il modulo di adesione, in realtà, costituisce un modulo contenente la domanda di ammissione a socio. In tal caso, è necessario rispettare l'iter indicato nello Statuto dell'a.s.d. per l'ammissione dei nuovi soci. L'identificazione deve essere comunque perfezionata al fine di identificare l'aspirante socio attraverso la richiesta di un documento di identità e del codice fiscale. Quest'ultimo dato dovrebbe essere previsto all'interno del modulo, che dovrebbe essere redatto nel migliore dei modi e nel rispetto della legge: si pensi alla normativa in materia di privacy.
Nella maggior parte dei casi la domanda di ammissione deve essere rivolta al Consiglio direttivo che è chiamato a deliberare in merito (la relativa delibera dovrà essere inserita nel registro dei verbali del Consiglio Direttivo).
E' bene ribadire un importante concetto, seppure sia ormai condiviso e noto, ovvero che l'aspirante socio entra a fare parte dell'a.s.d. solo a seguito della delibera dell'organo preposto e successivamente a questo momento, essendo parte della compagine sociale, deve essere avvisato delle assemblee dell'a.s.d., cui è chiamato a intervenire e (se maggiorenne) ad esprimere il proprio voto.
Non è ben chiaro a cosa si riferisca il lettore quando si interroga sulla necessità del rilascio di un tesserino, probabilmente allude al tesserino attestante il tesseramento. E' verosimile che gli aspiranti soci siano anche tesserati (trattandosi di un'a.s.d.) anche ai fini assicurativi, in tal caso l'ente di riferimento provvederà a rilasciare il relativo tesserino. Ciò che preme sottolineare, trattandosi di attività svolte dall'a.s.d. è la doverosità della richiesta del certificato medico nei confronti dei propri soci e/o utenti.