Volevo sapere se un’associazione sportiva dilettantistica può avere come soci altre associazioni sportive (anche non dilettantistiche) al fine di gestire in comune un impianto sportivo. In caso affermativo, se si possa optare per la L. 398/1991.

risposta a cura della Dott.ssa Patrizia Sideri, Consulente Provinciale Fiscosport Siena

Le associazioni sportive dilettantistiche possono essere costituite sotto una delle seguenti forme:
-associazioni non riconosciute, ai sensi degli articoli 36 e ss. Del codice civile;
-associazioni riconosciute, ai sensi degli articoli 14 e ss. del codice civile.
In entrambi i casi possono essere associati dell’associazione sportiva dilettantistica sia persone fisiche, sia enti diversi dalle persone fisiche;
questi ultimi, possono a loro volta essere – o meno – associazioni sportive dilettantistiche. Ovviamente, occorrerà verificare preliminarmente se lo statuto dell’associazione sportiva dilettantistica consenta la partecipazione anche di soggetti diversi dalle persone fisiche, oppure se ponga come vincolo del requisito partecipativo l’essere a sua volta una associazione sportiva dilettantistica: in tali casi, occorrerà effettuare una modifica statutaria al fine di rimuovere il divieto. L’opzione per la L. 398/1991, qualora sia rispettato il limite annuo dei ricavi commerciali di Euro 250.000,00, sarà possibile anche in caso l’associazione sportiva dilettantistica annoveri tra i propri associati persone non fisiche.