Il quesito
Risposta di: Maria Cristina Dalbosco

Il recente decreto legge entrato in vigore il 25 dicembre scorso (e del quale si leggano le novità per il mondo sportivo nella sintesi di P. Sideri, Le nuove misure per le attività sportive e culturali) non ha introdotto modifiche relativamente agli obblighi in capo ai dipendenti e collaboratori sportivi.
Quanto ora affermato trova conferma anche nelle FAQ del Dipartimento dello Sport: la pagina web, aggiornata alla data del 28 dicembre alla luce delle nuove disposizioni, non ha modificato la FAQ n. 16, nella quale si legge che “istruttori, tecnici, amministrativi, collaboratori sportivi, receptionist, ecc. che operano all’interno di strutture sportive, palestre, piscine, ecc.”, compresi coloro “che svolgono, a qualsiasi titolo, la propria attività lavorativa o di formazione o di volontariato, anche sulla base di contratti esterni” sono tenuti ad avere ed esibire su richiesta la certificazione verde COVID-19 ex art. 3, d.l. 127 del 21 settembre 2021.
Né la nuova normativa, né – se mai permanessero dubbi… – le FAQ, fanno alcun riferimento, dunque, al c.d. green pass rafforzato per i lavoratori.
Ricordiamo che quest’ultimo, per contro, è richiesto invece a partire dal 10 gennaio 2022 in zona bianca, gialla e arancione, per accedere a eventi e competizioni sportivi, e a servizi e attività di piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, nonché agli spazi adibiti a spogliatoi e docce.