Il quesito
Un'a.s.d. con partita IVA ha due fatture di acquisto di servizi dalla Svizzera nel primo trimestre 2017. Secondo la vigente normativa sia gli acquisti intracomunitari che i servizi extra cee sono sottoposti alla registrazione contabile del reverse charge. Si chiede se la circolare n. 14 dell'anno 2015 - che esonera le a.s.d. dal pagamento dell'IVA nell'inversione contabile - sia ancora valida, se, in altre parole, con la chiusura del primo trimestre 2017 si debba riversare il 50% dell'IVA delle autofatture di vendita in sede di reverse charge oppure no.
Risposta di: Patrizia SIDERI

Un'a.s.d. con partita IVA ha due fatture di acquisto di servizi dalla Svizzera nel primo trimestre 2017. Secondo la vigente normativa sia gli acquisti intracomunitari che i servizi extra cee sono sottoposti alla registrazione contabile del reverse charge. Si chiede se la circolare n. 14 dell'anno 2015 - che esonera le a.s.d. dal pagamento dell'IVA nell'inversione contabile - sia ancora valida, se, in altre parole, con la chiusura del primo trimestre 2017 si debba riversare il 50% dell'IVA delle autofatture di vendita in sede di reverse charge oppure no.
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