Il quesito
L'art. 69 comma 2 del d.p.r. n. 917/86 prevede una particolare disciplina fiscale per i compensi agli atleti affiliati alle associazioni sportive dilettantistiche. A mio giudizio tale disciplina è applicabile purchè non si rientri in una delle previsioni dell'art 3 della legge 23/3/1981 n.97; al di fuori di tali ipotesi è applicabile l'art. 69 comma 2 del T.U.I.R. all'atleta dotato di partita IVA con codice di attività di atleta professionista? L'atleta con partita IVA è obbligato sempre a emettere fattura o può essere retribuito ai sensi del comma 2 dell'art 69 del T.U.I.R.? Risposta a cura di Marco D'Isanto *, Collaboratore della Redazione di Fiscosport
Risposta di: Marco D'ISANTO

L'art. 69 comma 2 del d.p.r. n. 917/86 prevede una particolare disciplina fiscale per i compensi agli atleti affiliati alle associazioni sportive dilettantistiche. A mio giudizio tale disciplina è applicabile purchè non si rientri in una delle previsioni dell'art 3 della legge 23/3/1981 n.97; al di fuori di tali ipotesi è applicabile l'art. 69 comma 2 del T.U.I.R. all'atleta dotato di partita IVA con codice di attività di atleta professionista? L'atleta con partita IVA è obbligato sempre a emettere fattura o può essere retribuito ai sensi del comma 2 dell'art 69 del T.U.I.R.? Risposta a cura di Marco D'Isanto *, Collaboratore della Redazione di Fiscosport
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