Il quesito
Un nostro gentile lettore ci scrive di aver letto sul notiziario del MOVi Friuli Venezia Giulia quanto segue: "È stata depositata il 23 novembre scorso, l’ordinanza n. 23890 della Corte di Cassazione che ha stabilito l’illegittimità dei rimborsi con criteri forfettari da parte dell’associazione di volontariato ai propri associati. Una sentenza che mira a garantire che i rimborsi spese ai volontari non mascherino l’erogazione di compensi, che cioè il rapporto associativo non mascheri un rapporto di lavoro. I rimborsi a ciascun singolo volontario devono perciò essere connessi a “spese effettivamente sostenute” e che rientrino in “limiti preventivamente stabiliti”. L’ordinanza fa riferimento alla legge 266/1991 secondo la quale “al volontario possono essere soltanto rimborsate dall’organizzazione di appartenenza le spese effettivamente sostenute per l’attività prestata, entro limiti preventivamente stabiliti dalle organizzazioni stesse” (articolo 2, comma 2)". Il lettore chiede se il D.Lgs 460/97, nato per disciplinare le Onlus, trovi applicazione anche alle Associazioni Sportive e se pertanto se questa sentenza possa avere effetto sulla disciplina dei rimborsi forfetari che molte a.s.d. utilizzano per i loro volontari.
Risposta di: Francesco SISANI
Un nostro gentile lettore ci scrive di aver letto sul notiziario del MOVi Friuli Venezia Giulia quanto segue: "È stata depositata il 23 novembre scorso, l’ordinanza n. 23890 della Corte di Cassazione che ha stabilito l’illegittimità dei rimborsi con criteri forfettari da parte dell’associazione di volontariato ai propri associati. Una sentenza che mira a garantire che i rimborsi spese ai volontari non mascherino l’erogazione di compensi, che cioè il rapporto associativo non mascheri un rapporto di lavoro. I rimborsi a ciascun singolo volontario devono perciò essere connessi a “spese effettivamente sostenute” e che rientrino in “limiti preventivamente stabiliti”. L’ordinanza fa riferimento alla legge 266/1991 secondo la quale “al volontario possono essere soltanto rimborsate dall’organizzazione di appartenenza le spese effettivamente sostenute per l’attività prestata, entro limiti preventivamente stabiliti dalle organizzazioni stesse” (articolo 2, comma 2)". Il lettore chiede se il D.Lgs 460/97, nato per disciplinare le Onlus, trovi applicazione anche alle Associazioni Sportive e se pertanto se questa sentenza possa avere effetto sulla disciplina dei rimborsi forfetari che molte a.s.d. utilizzano per i loro volontari.
Questo contenuto è disponibile solo in abbonamento. Effettua il login oppure prova l'abbonamento gratuito per 30 giorni