Dell’istituzione di un Comitato permanente con il compito di verificare la conformità degli statuti di a.s.d. e s.s.d. ai principi fondamentali stabiliti dal CONI e dal CIP avevamo dato notizia in questo articolo: ora, a poco più di un mese di attività, arriva l’esito delle prime verifiche, che – ricordiamo – riguarda gli statuti allegati alle nuove domande di iscrizione al RAS presentate a partire dal 24 febbraio 2025.
È il Dipartimento per lo Sport – con comunicato del 4 aprile 2025 indirizzato a Federazioni, Discipline Associate e Enti di Promozione, sia olimpici che paralimpici – a rendere note le principali “non conformità” riscontrate nel corso delle verifiche degli statuti da parte del Comitato. Si tratta per lo più di criticità che precludono il parere favorevole da parte del Comitato stesso e, conseguentemente, l’iscrizione al RAS, con onere per il sodalizio di modificare lo statuto adeguandolo ai principi fondamentali del CONI e del CIP.
Poiché sembra trattarsi di criticità ricorrenti, il Dipartimento richiama l’attenzione sulle più frequenti, con l’obiettivo di agevolare, già in sede di prima redazione degli statuti, il corretto allineamento con i requisiti normativi, e di ridurre così il rischio di rilievi e richieste di modifica in fase di verifica. In particolare evidenzia:
- il principio di democraticità, in base al quale viene ribadito l’obbligo, in linea con l’orientamento della Corte di Cassazione, di garantire il diritto di voto e di partecipazione in assemblea anche ai soci minorenni, tramite l’esercente la responsabilità genitoriale.
- l’osservanza dei principi CONI/CIP, nel senso che lo statuto deve esplicitare il rispetto delle norme e dei principi del CONI o del CIP, a seconda delle discipline praticate. Qualora l’ente operi sia in ambito olimpico che paralimpico, lo statuto dovrà prevedere il rispetto congiunto di entrambi gli ordinamenti.
Dalle osservazioni del Comitato sono nate nuove FAQ, pubblicate nella sezione dedicata del Registro Nazionale.
Come sempre, Fiscosport continuerà a monitorare gli sviluppi e a fornire approfondimenti utili per supportare gli operatori nella corretta gestione giuridico-fiscale delle realtà sportive dilettantistiche.