Sul sito del Dipartimento per lo Sport viene data notizia che, attraverso un riscontro presso l'Agenzia delle Entrate, è stato effettuato il controllo delle domande presentate da a.s.d. e s.s.d. e che sono pertanto disponibili le liste dei sodalizi sportivi - individuati mediante codice fiscale - aventi diritto e non aventi diritto al beneficio.
Il riscontro presso l’A.d.E. ha permesso di conoscere il valore del canone annuo lì registrato e quindi di calcolare il contributo da versare alle a.s.d. e s.s.d. la cui domanda è stata accolta.
Il calcolo dell’importo da erogare è stato effettuato moltiplicando per 4 volte il valore di una mensilità del canone annuo, aggiungendovi un ulteriore contributo aggiuntivo straordinario di € 2.500,00.
Il Dipartimento infine comunica che “in considerazione delle domande pervenute e per assicurare un supporto concreto al numero più ampio possibile di ASD/SSD sul territorio nazionale, è stata fissata una soglia minima da erogare e una soglia massima erogabile a ciascuna ASD/SSD beneficiaria rispettivamente pari a € 5.500,00 e € 52.500,00“
È stato pubblicato sul sito del Dipartimento per lo Sport il terzo elenco che individua le ulteriori mansioni necessarie per lo svolgimento dell’attività sportiva. L’ambito di applicazione della disciplina del lavoro sportivo si estende quindi a nuovi ruoli e prestazioni che non erano presenti nei precedenti elenchi, in quanto non individuati dalle Federazioni sulla base dei rispettivi regolamenti tecnici e/o non approvati all’esito del vaglio ministeriale. Vediamo in breve l'ambito di applicazione del mansionario e le maggiori novità