Patrizia SIDERI
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Dottore commercialista e revisore legale in Siena, con specializzazione pluriennale nel settore non profit e sportivo dilettantistico, compresa la consulenza direzionale per il controllo di gestione e per il project financing delle realtà più strutturate.
Autore di numerosi articoli in materia di associazioni e società sportive, docente in corsi, seminari e giornate di studio organizzate fra altri da CONI, Federazioni ed Enti di promozione sportiva, Fondazione nazionale dei commercialisti, Ordini locali dei commercialisti.
Consulente della Scuola dello Sport Toscana.
Socio e componente del comitato di redazione della rivista on-line “Fiscosport”.
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QUESITO N. 484 del 06/03/2010 – utente fiscosport n.6821 – prov.di GENOVA
Gentile fiscosport, avrei un paio di quesiti da sottoporre alla Vostra attenzione. Siamo una sezione sportiva di una Associazione Sportiva Dilettantistica polisportiva, costituitasi con un atto interno nel 1997. Domande: 1. per l'affiliazione alle Federazioni sportive noi abbiamo sempre indicato il Consiglio Direttivo della sezione e il presidente della stessa, anche in considerazione del fatto che il registro CONI ci chiede, per l'iscrizione, il nome del presidente della sezione sportiva e non della Associazione polisportiva (il cui presidente è il legale rappresentante). E' corretto? 2. visto che la sezione si pone quasi come soggetto autonomo (nelle decisione sportive, nella partecipazione a gare ecc.) con un proprio bilancio (che ovviamente entra poi a far parte del bilancio complessivo dell'Associazione polisportiva), non sarebbe più opportuno che avesse un proprio statuto? Fino ad oggi si è sempre fatto riferimento allo statuto dell'Associazione polisportiva, cui allegavamo l'atto costitutivo della sezione. 3. si consideri inoltre che tutti gli atti nei confronti della federazione sportiva vengono firmati dal presidente della sezione. E' corretto? Vi ringrazio per la cortese attenzione. risposta a cura del Dott. Stefano Mainardis, Collaboratore della Redazione Fiscosport - Pordenone
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QUESITO N. 308 del 05/11/2007 – utente fiscosport n. 2499 – prov.di ANCONA
Siamo una associazione sportiva dilettantistica di rugby ed operiamo in un impianto di proprietà del Comune condotto in gestione. Per la momentanea impraticabilità di un altro campo, il Comune ci ha invitato ad ospitare gli allenamenti di un'altra associazione sportiva dilettantistica di calcio, dietro l'applicazione di una tariffa indicata dall'amministrazione. Tali importi devono essere maggiorati dell'iva? E' sufficiente rilasciare una ricevuta o dobbiamo emettere una fattura. Precisiamo che la nostra associazione opera in regime agevolato legge 398/91, emette fatture di pubblicità ed è iscritta regolarmente al registro delle società ed associazioni sportive dilettantistiche tenuto dal Coni. Ringraziamo per le delucidazioni che ci potrete fornire. risposta a cura della Dott.ssa Patrizia Sideri, Consulente Provinciale Fiscosport Siena
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QUESITO N. 299 del 27/06/2007 – utente fiscosport n. 4141 – prov.di LUCCA
I redditi derivanti da collaborazioni sportive, se superiori alla soglia di Euro 7.500,00, vengono tassati? Con quali codici dobbiamo pagare i tributi nel modello F24? Occorre attivarsi telematicamente o possiamo presentare il modello cartaceo presso gli uffici postali (abbiamo il conto alla posta). Ringraziamo anticipatamente. risposta a cura della Dott.ssa Patrizia Sideri, Consulente Provinciale Fiscosport Siena .
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IL REGIME FISCALE DEI RIMBORSI SPESE NELLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE
Le associazioni sportive dilettantistiche, ed in generale le associazioni, fanno spesso ricorso all’erogazione di rimborsi spese. Ai fini fiscali e previdenziali è importante distinguere tra erogazione del compenso ed erogazione del rimborso spese, al fine di non incorrere in errori circa il loro rispettivo inquadramento ed al conseguente rischio di assoggettamento ad imposizione diretta (IRPEF ed IRAP) ed all’applicazione dei contributi (ove previsti). Le principali situazioni nelle quali l’associazione dovrà valutare la disciplina il regime dei rimborsi spese, sono le seguenti:
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QUESITO N. 296 del 21/06/2007 – utente fiscosport n. 8112 – prov.di VICENZA
Un' Associazione sportiva per la sua attività commerciale adotta la contabilità ordinaria, quindi compila il quadro RF del Modello Unico e.n.c.. Mi risulta che l'Ente non commerciale non è assoggettato alla normativa delle società di comodo nè a quella dei parametri. Inoltre l'ente non è nemmeno obbligata a compilare il quadro dei nuovi indici di normalità economica. E' tutto esatto? risposta a cura della Dott.ssa Patrizia Sideri, Consulente Provinciale Fiscosport Siena
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QUESITO N. 267 del 26/02/2007 – utente fiscosport n. 3937 – prov.di RIMINI
Buon giorno e complimenti per l'ottimo ed utilissimo lavoro che state svolgendo. Sono consigliere di una associazione sportiva dilettantistica affilliata ad una federazione sportiva nazionale riconosciuta dal CONI. Nel periodo estivo il comune organizza, in convenzione con una cooperativa privata, corsi sportivi della durata di una settimana per i centri estivi. Considerando che non abbiamo partita Iva, che tipo di ricevuta dobbiamo rilasciare alla cooperativa per il corrispettivo ricevuto per la prestazione del servizio? Ringrazio anticipatamente, porgendo cordiali saluti. risposta a cura della Dott.ssa Patrizia Sideri, Consulente Provinciale Fiscosport Siena
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QUESITO N. 266 del 26/02/2007 – utente fiscosport n. 3498 – prov.di RIMINI
La nostra Associazione Sportiva ha un contratto di sponsorizzazione per il periodo 01/07/06-30/06/07 (stagione sportiva). L'azienda ha pagato, ovviamente dietro regolare fattura, l'intero importo entro il 31/12/06 intendendo scaricare l'intera somma nel loro esercizio sociale 01/01-31/12/06. E' corretto oppure deve scaricare l'importo secondo il periodo di competenza del contratto. risposta a cura della Dott.ssa Patrizia Sideri, Consulente Provinciale Fiscosport Siena
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QUESITO N. 281 del 23/04/2007 – utente fiscosport n. 4031 – prov.di CASERTA
Si chiede se in riferimento ad un'associazione sportiva dilettantistica in regime 398/91 il calcolo dei ricavi imponibili IRES vada fatta sul volume di affari oppure solo sulle fatture incassate nell'anno d'imposta, ovvero se è applicabile il principio di cassa o di competenza. risposta a cura della Dott.ssa Patrizia Sideri, Consulente Provinciale Fiscosport Siena
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QUESITO N. 284 del 26/04/2007 – utente fiscosport n.1235 – prov.di SIENA
Volevo sapere se un'associazione sportiva dilettantistica può avere come soci altre associazioni sportive (anche non dilettantistiche) al fine di gestire in comune un impianto sportivo. In caso affermativo, se si possa optare per la L. 398/1991. risposta a cura della Dott.ssa Patrizia Sideri, Consulente Provinciale Fiscosport Siena
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QUESITO N. 286 del 27/04/2007 – utente fiscosport n. 515 – prov.di ROVIGO
Un'azienda che produce e commercializza solo ed esclusivamente per un'altra azienda puo' effettuare attivita' pubblicitaria e/o di sponsorizzazione per una societa' sportiva? risposta a cura della Dott.ssa Patrizia Sideri, Consulente Provinciale Fiscosport Siena
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