I rimborsi ai volontari
I rimborsi ai volontari di 150,00 euro, una volta erogati vanno caricati sul RAS alla sezione compensi? Questi rimborsi si cumulano con altri dello stesso tipo al fine di valutare il superamento dei 5.000,00 euro?
La tracciabilità dei pagamenti delle quote associative
Una a.s.d. senza partita IVA e regolarmente iscritta al RASD redige solo il rendiconto di gestione perché le entrate derivano esclusivamente dal ricevimento dei pagamenti di quote associative annuali e di quelle relative alle lezioni dei corsi dei praticanti l’attività sportiva, regolarmente tesserati come atleti all’ente di promozione sportiva riconosciuto dal Coni; il pagamento delle quote associative avviene con cadenza trimestrale da parte di ciascun socio/praticante; l’importo trimestrale del versamento all’ASD della quota associativa da parte di ciascun socio/praticante è di circa 200 euro e il totale incasso giornaliero delle quote associative trimestrali non supera mai i 1.000 euro. Si chiede anzitutto se e/o quando sussista l’obbligo del versamento delle quote associative nel conto corrente bancario intestato all’ASD; e, nel caso non vi sia detto obbligo, se per pagare il compenso dell'istruttore (con contratto cococo), che ammonta a un importo superiore a 1.000 euro, sia necessario versare l'importo corrispondente al compenso dalla cassa dell'ASD al conto corrente dell'ASD. In attesa di cortese risconto, si ringrazia e si porgono cordiali saluti
MASTER IN DIRITTO DELLO SPORT DILETTANTISTICO con i Consulenti Fiscosport
Parte il 4 ottobre 2024 e si conclude il 15 maggio 2025 la prima edizione del Master in diritto dello sport dilettantistico organizzato da "Formazione Maggioli" e tenuto dai Consulenti Fiscosport: 24 appuntamenti per approfondire gli aspetti giuridici, fiscali, laburistici e tecnici che riguardano le associazioni e le società sportive dilettantistiche
Fino al 30 settembre per “recuperare” l’iscrizione alle liste del 5 per mille
Le a.s.d. non presenti nelle liste permanenti del 5 per mille e che non hanno presentato l'iscrizione per tempo o la cui domanda presentava eventuali irregolarità hanno tempo fino al 30 settembre per sanare l'omissione
Il punto dopo le ferie – I – La riforma del trattamento IVA dei...
La ripartenza delle attività sportive tra novità normative e chiarimenti ancora attesi: un contributo su più articoli. In questa prima parte ci occupiamo delle modifiche al regime IVA introdotte dal decreto-legge 9 agosto 2024 n. 113 (c.d. "decreto omnibus")
Il punto dopo le ferie – II – Il d.l. 71/2024 “Istruzione e sport”
Prosegue la nostra disamina: in questa seconda parte analizziamo le norme di interesse per il mondo sportivo introdotte con la legge 29/07/2024 n. 106, in G.U. n. 177 del 30/07/2024, che ha convertito in legge - con modifiche - il decreto “Istruzione e sport” n. 71 del 31 maggio 2024
Il punto dopo le ferie – III – Altre problematiche ancora aperte
Siamo alla terza e ultima parte di questo lungo contributo dedicato alle novità di questa fine estate per il mondo dello sport: qui trattiamo della franchigia dei forfettari sportivi, di MOG e Safeguarding, e di vincolo sportivo
A proposito dell’art 7-bis del d.lgs. 36/21(Locali utilizzati)
Un lungo quesito giunto in redazione (il cui testo riportiamo subito sotto) ci dà l'occasione di affrontare una problematica tanto sentita dai sodalizi sportivi quanto poco trattata nei commentari alla riforma: quella della destinazione d'uso delle sedi delle associazioni e delle società sportive dilettantistiche in cui si svolgono le relative attività statutarie
Necessaria la fatturazione delle quote corsi da gennaio 2025?
Dal 1° gennaio 2025 i servizi connessi alla pratica dello sport passeranno da esclusi ex art. 4 a esenti ex art. 10. Il regime 398 prevede che l'a.s.d. sia esonerata dall'obbligo di fatturazione con l'unica eccezione di prestazioni pubblicitarie o di sponsorizzazione. Si chiede se pertanto sia corretto dire che le ASD in 398 possono evitare la fatturazione elettronica e continuare ad emettere ricevute cartacee per le quote pagate da tesserati/soci (le ricevute dovranno essere fiscali poichè diventeranno rilevanti ai fini IVA)
Pubblicato l’avviso “Sport è Salute”
Attraverso il bando “Sport è Salute” è possibile accedere a finanziamenti per progetti che mirano a prevenire malattie, incoraggiare l'attività fisica e diffondere corretti stili di vita