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Lavoro e previdenza

Pensione e contratto di co.co.co. sportivo

Non è raro che nei sodalizi sportivi collaborino - per esempio in qualità di allenatori - soggetti titolari di pensione. Si pone quindi spesso il problema di quali siano le implicazioni fiscali e contributive per i pensionati che ricevono compensi di co.co.co. sportivi, in particolare là dove questi superino i 5mila euro. Nel contributo che segue si segnalano i passaggi da seguire e le possibili criticità

Ravvedimento operoso anche per i contributi previdenziali

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Dal 1° settembre 2024 è entrata in vigore la riforma del sistema sanzionatorio in materia di contributi previdenziali, introducendo il cosiddetto “ravvedimento operoso” anche per i versamenti all’INPS

Nuovo elenco per mansioni dei lavoratori sportivi

Nella giornata del 25 luglio il Dipartimento per lo Sport ha pubblicato il d.p.c.m. con l'elenco aggiornato delle mansioni rientranti tra quelle necessarie per lo svolgimento di attività sportiva

La tutela pensionistica per le co.co.co. sportive

Sono ormai note le modalità di calcolo del contributo INPS per i cococo sportivi dilettanti iscritti alla Gestione separata dell’INPS (art. 2 c. 26 L.335/1995). Meno note sono, nel settore sportivo, le tutele a cui hanno diritto i lavoratori. Per la prima volta i collaboratori sportivi, ad eccezione dei lavoratori dipendenti che le hanno sempre godute, possono accedere alle indennità di maternità, malattia e indennità ospedaliera, disoccupazione nonché all’assegno di pensionamento

In scadenza il termine per l’opzione ex ENPALS

Ricordiamo che scade fra pochi giorni - il prossimo 30 giugno 2024 - il termine per esercitare l'opzione che evita la transizione automatica alla gestione separata INPS per i lavoratori sportivi autonomi

La denuncia UNIEMENS e le sanzioni per gli inadempimenti contributivi

Con questo terzo intervento portiamo a termine la nostra analisi sugli adempimenti contributivi a carico delle a.s.d. e s.s.d. con riferimento ai collaboratori sportivi: in questo approfondimento una guida dettagliata per fare la denuncia UNIEMENS, e a seguire l'indicazione delle sanzioni l'inadempimento contributivo

La Gestione separata INPS: i contributi dovuti per co.co.co e Partita IVA

Prosegue la nostra analisi sugli adempimenti contributivi a carico delle a.s.d. e s.s.d. con riferimento ai collaboratori sportivi: qui ci occupiamo dei contributi dovuti alla Gestione separata, con attenzione alle co.co.co. sportive e ai lavoratori autonomi sportivi dilettantistici

La franchigia per lavoro sportivo e la Circolare INPS n. 88/2023: una questione ancora...

Scrive una gentile Lettrice: «Ho letto l'articolo del 16.05.204 a firma di Franca Fabietti e intitolato "La gestione separata Inps per co.co.co e lavoratori autonomi sportivi dilettantistici" * e vorrei un chiarimento. Quando fate riferimento alla circolare Inps n. 88/2023 e dite "ovvero: concorrono alla determinazione della soglia di € 5000 annui, oltre ai compensi per co.co.co sportivo e lavoro autonomo professionale, anche i compensi per lavoro autonomo occasionale" si deve considerare, suppongo, solo lavoro autonomo professionale e occasionale da lavoro sportivo?»

La Gestione separata INPS per co.co.co. e lavoratori autonomi sportivi dilettantistici

Con il presente documento ha inizio una serie di approfondimenti sugli adempimenti contributivi a carico delle a.s.d. e s.s.d. con riferimento ai collaboratori sportivi: qui, nell'introdurre il tema della gestione separata, esaminiamo i soggetti interessati e le modalità di iscrizione

Passaggio dalla posizione di co.co.co. lavorativo in volontario

Si chiede se un lavoratore sportivo co.co.co., dopo tre mesi di stop nella associazione con la quale lavorava, possa ritornare nella stessa e collaborare come volontario

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Ultimi articoli

Certificato casellario giudiziale cumulativo ed esenzione bollo

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Una a.s.d. deve chiedere il certificato del casellario giudiziale per tutti gli Allenatori, Dirigenti e/o Accompagnatori che si trovano a contatto con minori durante l'attività sportiva, si tratta complessivamente di 37 addulti. La richiesta va fatta al Tribunale di competenza (nel nostro caso Modena), che ci ha detto che è possibile fare richiesta dei certificati in forma cumulativa. Dobbiamo però indicare se, come ASD, siamo esenti o non esenti dal pagamento della marca da bollo da 16 euro. E se siamo esenti dobbiamo indicare la norma che prevedere l'esenzione. Ci potete indicare cosa possiamo fare per evitare di pagare quasi 600 euro per detti certificati? Grazie
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