SOCIETA’ ED ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE: IL MODELLO 770/2007 SEMPLIFICATO (dichiarazione...
RIPROPONIAMO L'ARTICOLO DEL DOTT. FORTE VISTA L'IMPORTANZA PER LE ASSOCIAZIONI DELLA SCADENZA DEL 770/2007 SEMPLIFICATO FISSATA PER IL 1° OTTOBRE 2007. Il modello 770 semplificato deve essere presentato dai sostituti di imposta che hanno corrisposto, nel corso dell’anno 2006 somme e valori soggetti a ritenuta alla fonte. In realtà l’affermazione non è del tutto corretta in quanto in alcuni casi particolari i sostituti di imposta potrebbero essere soggetti comunque all’obbligo di presentare il predetto modello anche se non hanno operato, al momento dell’erogazione dei compensi, alcuna ritenuta d’acconto. Si tratta del caso concernente il pagamento di compensi effettuato, ad esempio, in favore di sportivi dilettanti entro l’importo annuale di 7.500 euro. In questo caso i nominativi degli sportivi (atleti, allenatori, dirigenti, etc) che hanno percepito i compensi devono essere indicati nei relativi quadri del Modello, anche se non hanno subito alcuna ritenuta d’acconto. Deve poi ricordarsi che
LE DICHIARAZIONI DEI REDDITI 2007: un approfondimento alla settimana.
Qui di seguito l'annunciato approfondimento in tema di ICI per GLI ENTI NON COMMERCIALI : "le specifiche esenzioni per gli enti privati non commerciali", a firma della Dott.ssa Rosanna D'Amore, disponibile nella home page del sito www.fiscosport.it dal 10 giugno. Sono inoltre disponibili le slides del Dott. Marco Fava sulla DICHIARAZIONE DEI REDDITI - ENTI NON COMMERCIALI E DELL'IRAP : una interessante analisi delle novità e delle conferme con una disamina passo passo dei quadri (con esempi di compilazione). La prossima settimana (newsletter n. 26/2007 del 21 giugno 2007) l'appuntamento con la newsletter è dedicato esclusivamente ai quesiti che gli utenti abilitati vorranno formulare (cliccando direttamente qui ). Infine, nella newsletter n. 27 del 28 giugno 2007 - ultima prima della pausa estiva, la disamina della DICHIARAZIONE DEI REDDITI - UNICO SC delle SOCIETA' SPORTIVE DILETTANTISTICHE A RESPONSABILITA' LIMITATA.
LE SPECIFICHE ESENZIONI I.C.I. PER GLI ENTI PRIVATI NON COMMERCIALI
Premessa. La disciplina dell’imposta comunale sugli immobili prevede alcune esenzioni, fra le quali una specifica a favore degli enti privati non commerciali che utilizzano immobili destinati esclusivamente allo svolgimento di attività assistenziali, previdenziali, sanitarie, didattiche, ricettive, culturali, ricreative, sportive, religiose o di culto, ancorché le dette attività abbiano natura commerciale, ma solo se esse sono non esercitate in via esclusivamente commerciale. Ai fini dell’agevolazione in commento, risulta necessario che si verifichino simultaneamente le seguenti condizioni: · l’immobile deve essere utilizzato da un ente non commerciale (requisito soggettivo); · l’immobile deve essere destinato ad attività specificamente individuate (requisito oggettivo). Solamente per il periodo di tempo nel corso del quale si verificano contemporaneamente tali situazioni, inoltre, l’Ici non risulta dovuta. Requisito di carattere soggettivo . L’immobile deve essere utilizzato esclusivamente da enti non commerciali .
LE DICHIARAZIONI DEI REDDITI 2007: un approfondimento alla settimana.
Qui di seguito gli approfondimenti in tema di ICI per GLI ENTI NON COMMERCIALI (a breve sarà disponibile nella home page del sito www.fiscosport.it un articolo sulle specifiche esenzioni per gli enti privati non commerciali a firma della Dott.ssa Rosanna D'Amore). La prossima settimana (newsletter n. 25/2007 del 14 giugno 2007) gli esperti Fiscosport si dedicheranno all'IRES sia per le società sportive dilettantistiche (UNICO SC) che per le associazioni sportive dilettantistiche (UNICO ENC). Seguirà una newsletter (la n. 26/2007 del 21 giugno 2007) dedicata esclusivamente ai quesiti che gli utenti abilitati vorranno formulare (cliccando direttamente qui ), con priorità alle domande attinenti le dichiarazioni dei redditi delle associazioni sportive dilettantistiche (UNICO ENC). Infine, nella newsletter n. 27 del 28 giugno 2007 - ultima prima della pausa estiva, la disamina della DICHIARAZIONE IRAP.
GLI SPORTIVI DILETTANTI E LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI (MOD. UNICO PERSONE FISICHE o MODELLO...
Il modello 730, il modello UNICO delle persone fisiche con gli obblighi dei percipienti i compensi e le altre somme (art. 67, 1° comma, lettera m) del Tuir). Gli sportivi dilettanti, siano essi atleti, allenatori, tecnici, arbitri, ma anche tutti coloro che pongono in essere prestazioni " nell'esercizio diretto di attività sportive dilettantistiche ", cioè funzionali alle manifestazioni sportive dilettantistiche, incontrano diverse difficoltà per assolvere gli obblighi dichiarativi. In particolare non è chiaro se sussista o meno l' obbligo di indicare i compensi, premi, indennità di trasferta e rimborsi forfetari di spesa rientranti nel limite di 7.500 Euro ovvero dei successivi 20,658,28 (nel limite di Euro 28.158,28) assoggettati a ritenuta alla fonte a titolo d'imposta (nella consapevolezza che gli importi ulteriori sono sempre da dichiarare in quanto assoggettati a ritenuta d'acconto). Dal 1/1/2003 i dubbi riguardano anche coloro che hanno instaurato rapporti di collaborazione coordinata e continuativa con le società e associazioni sportive dilettantistiche nell'ambito amministrativo-gestionale (ad es. la segretaria non dipendente dell'associazione), assimilati ai compensi degli sportivi dilettanti per effetto delle disposizioni del comma 3, articolo 90, legge n. 289/2002. Iniziamo la disamina dei quadri del modello 730/2007 - periodo d'imposta 2006:
LE DICHIARAZIONI DEI REDDITI 2007: un approfondimento alla settimana.
Gli esperti Fiscosport sono, come ogni anno, a fianco delle società ed associazioni sportive dilettantistiche e degli sportivi dilettanti alle prese con il modello UNICO SC o ENC ovvero con il modello 730 o UNICO Persone fisiche. Iniziamo questa scaletta di approfondimenti proprio dalle persone fisiche, con un articolo a firma del Rag. Pietro Canta, Consulente Nazionale Fiscosport, che vuole chiarire gli obblighi dichiarativi in presenza di compensi art. 67, comma 1, lettera m del TUIR. Nelle prossime settimane gli altri approfondimenti, nonchè una newsletter dedicata esclusivamente ai quesiti che gli utenti abilitati vorranno formulare (cliccando direttamente qui ), con priorità alle domande attinenti le dichiarazioni dei redditi delle associazioni sportive dilettantistiche (UNICO ENC).
F24 TELEMATICO: DUE COMUNICATI STAMPA DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE
Il 5 settembre 2006, l’Agenzia delle Entrate ha diramato un comunicato stampa nel quale viene confermata la data del 1° ottobre 2006, termine dal quale decorre l’obbligo di pagamento dei debiti fiscali e previdenziali tramite la procedura telematica e vengono fissate le 3 modalità per effettuare detti versamenti .... Indi, l’Agenzia delle Entrate ha diffuso il 6 settembre 2006, un nuovo comunicato stampa ad integrazione di quello emesso il 5 settembre 2006. In tale 2° comunicato, l’Agenzia ha precisato che
ENTI SPORTIVI: ISTANZA DI RIMBORSO E VERSAMENTO DELL’IRAP
Nella modulistica fiscosport una fac.simile di istanza di rimborso Irap E’ in atto un contenzioso tributario presso la Corte di giustizia europea per giudicare la compatibilità della disciplina dell’IRAP con le leggi europee. L’avvocato generale Jacobs ha già depositato il 14 marzo 2006 per la seconda volta le proprie conclusioni, ritenendo che la VI direttiva IVA vieta l’imposta italiana (IRAP) poiché duplica le imposte già in vigore. La causa in oggetto è la C 475/03 per la violazione dell’art. 33 della VI direttiva IVA n. 77/388 CEE, che vieta agli stati membri di introdurre ogni tipo di tassa o imposta che possieda le caratteristiche di imposta sugli affari. La questione è stata sollevata presso la Corte di Lussemburgo dalla Commissione Tributaria Provinciale di Cremona in seno ad un ricorso presentato nel 2001.