L'archivio quesiti

PERDITA REQUISITI L. 398 PER A.S.D. – Risposta al QUESITO dell’Utente n. 19494

Con riferimento all'articolo 149 T.U.I.R. relativo alla perdita di qualifica di ente non commerciale (par. b e c) si chiede se sia da intendersi nel senso che se il valore delle sponsorizzazioni / pubblicità dalla Asd regolarmente fatturate (ipotizziamo 45.000 € di imponibile) superi il valore delle quote associative (ipotizziamo 25.000 € contabilizzate) si perde il diritto di utilizzare le agevolazioni della legge stessa? Se così fosse sarebbe reale il rischio di dover chiudere l'associazione ... Si chiede dunque quale dovrebbe essere la proporzione corretta per rientrare/rimanere all'interno dei parametri di legge.

DIVERBI NELLA GESTIONE COMUNE DEL PALAZZETTO DELLO SPORT – Risposta al Quesito dell’Utente n....

Due associazioni (A e B), gestiscono assieme un palazzetto dello sport con comodato del Comune regolarmente registrato, hanno affidato a un componente della asd B il compito di custodia della struttura, con rimborso spese corrisposto a mesi alterni. A seguito di alcune contestazioni, l'associazione A comunica a mezzo raccomandata A/R all'incaricato e alla B il venir meno della fiducia e dunque la volontà di non riconoscere tale mansione all'incaricato. Da entrambi non vi è stato alcun cenno di riscontro e il soggetto continua a porsi come incaricato alla custodia. Si chiede quale tutela abbia l'associazione A e come possa agire per spingere la controparte B ad affrontare il problema.

PRIMI ADEMPIMENTI NELLA COSTITUZIONE DI UNA A.S.D. (In risposta al Quesito dell’Utente n. 18413)

Muovendo dal quesito di una nostra gentile Lettrice - che chiede maggiori informazioni relativamente agli atti da presentare al momento della registrazione dell'a.s.d. all'Agenzia delle Entrate - ripercorriamo i primi passi necessari per dare vita a un'associazione sportiva dilettantistica.

RACCOLTA FONDI – Risposta al Quesito dell’Utente n. 19337

In merito al tema della raccolta fondi da parte di una a.s.d. vengono posti i seguenti quesiti: se corrisponda al vero che una a.s.d. in 398/91, allo scopo di autofinanziarsi, abbia la facoltà di realizzare, con cadenza annuale, una o massimo due raccolte fondi e/o manifestazioni con esenzione IVA e IRES; se vi siano differenti interpretazioni fiscali sull’argomento; se per realizzare una raccolta fondi l’a.s.d. possa organizzare una gara sportiva (corsa podistica), aperta a tutti gli atleti, anche non tesserati al medesimo ente di affiliazione di riferimento, e raccogliere le quote d’iscrizione chiedendo loro un importo fisso; laddove il costo d’iscrizione alla gara sportiva pagato dagli atleti partecipanti, includa diverse prestazioni tra le quali l’assistenza sanitaria, la copertura assicurativa, e un ristoro finale dove vengono distribuiti frutta, bevande analcoliche, acqua e panini, se per la distribuzione di questi generi, senza la richiesta di un corrispettivo specifico, sia necessario adempiere a qualche obbligo organizzativo; se nel materiale pubblicitario della gara sportiva si debba specificare che si tratta di raccolta fondi; se per documentare i proventi della raccolta fondi si debbano rilasciare ricevute generiche; se i proventi della raccolta fondi e/o di manifestazioni sportive debbano essere destinati a un progetto specifico oppure possano essere impiegati per l’attività associativa senza ulteriori specificazioni.

OBBLIGO DI REGISTRAZIONE di convenzioni tra s.s.d. – Risposta al Quesito dell’Utente n. 7957

Due società sportive dilettantistiche affiliate allo stesso Ente di Promozione Sportiva e iscritte al Registro CONI stipulano una convenzione per svolgere congiuntamente la propria attività istituzionale nel medesimo locale. La convenzione prevede un corrispettivo da corrispondersi alla società che metterà a disposizione istruttori qualificati nelle discipline sportive oggetto della convenzione. Tale corrispettivo si è ritenuto di carattere non commerciale e quindi non imponibile sia ai fini delle imposte dirette sia dell'IVA. Si chiede se esista un obbligo di registrazione di tale convenzione e quale sia l'esatta misura dell'imposta di registro da versare.

TRACCIABILITÀ E USO CONTANTI – Risposta al Quesito dell’Utente n. 19297

Si chiede quale sia il limite all'uso dei contanti: in particolare se possa essere liquidata in contanti una fattura di € 500,00 emessa prima del 1°gennaio 2015 e - visto che il limite è stato innalzato a € 1.000,00 - se oggi si possa emettere fattura di 800,00 € e ricevere il pagamento in contanti. Si chiede inoltre quali siano i limiti di cifra per i rimborsi agli atleti.

MODALITA’ DI CONVOCAZIONE DELL’ASSEMBLEA – Risposta al Quesito dell’Utente n. 4140

Un'associazione sportiva dilettantistica in regime 398/91, con circa 250 atleti, intende modificare il proprio statuto (risalente al '95). L'attuale articolo relativo alla convocazione delle assemblee Ordinaria e Straordinaria prevede che l'avviso della convocazione dei soci avvenga mediante esposizione nella sede sociale dell' O.d.g. Si chiede se si tratti di modalità corretta, se sia sufficiente, o se sia opportuno affiancare una convocazione tracciabile come la mail o altra forma postale.

OBBLIGO DOTAZIONE DI DEFIBRILLATORE – Risposta al Quesito dell’Utente n. 16693

Si chiede quale sia la data ultima, secondo il decreto Balduzzi, entro la quale le Associazioni dovranno dotarsi di defibrillatore.

CERTIFICAZIONE UNICA 2015 – Risposta al Quesito dell’Utente n. 2561

Si chiede se esista un software per compilare la CU 2015 e dove lo si possa può trovare. Le associazioni, in qualità di sostituto d'imposta, dovrebbero inviare la certificazione all'Agenzia delle Entrate per via telematica: in che modo si può effettuare quest'invio?

Quote tesseramento, quote associative, quote di frequenza corsi di una asd, trattamento fiscale –...

In una a.s.d. (centro fitness) i soci pagano una quota di ingresso di 10 euro per poi decidere di frequentare uno o più dei corsi organizzati pagando la relativa quota mensile o la seduta. Si chiede se tutti i frequentanti i corsi debbano essere affiliati all'eps al quale l'a.s.d. è affiliata o se sia sufficiente essere iscritti alla a.s.d. Si chiede anche come inquadrare le varie quote (tesseramento, quota associativa e quota di frequenza) e quale sia il trattamento fiscale di ciascuna.

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