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Newsletter > edizione : 19/2007
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1^ parte della relazione del Dott. Giuliano Sinibaldi allo stage di Pieve di Soligo del 5 maggio 2007: “I RAPPORTI DI LAVORO NELLO SPORT – problematiche fiscali e previdenziali”.
1 - INTRODUZIONE Le Associazioni e le Società Sportive Dilettantistiche, per il raggiungimento dei propri fini istituzionali e per lo svolgimento delle attività quotidiane necessarie alla realizzazione dei propri programmi, devono necessariamente avvalersi dell’opera di collaboratori, i quali possono assumere i ruoli più diversificati: - figure legate allo sport agonistico “puro”: atleti, allenatori, preparatori atletici, direttori sportivi, dirigenti accompagnatori etc; - collaboratori addetti alla fase didattica e/o non agonistica: tipicamente gli istruttori sportivi, ma anche gli animatori e i sorveglianti dei corsi di avviamento allo sport, dei “Camp” e degli “stages”; - collaboratori amministrativi: personale di segreteria, receptionist, cassiere, tesoriere etc.; - collaboratori “gestionali”: tale categoria coinvolge figure professionali tra loro molto diverse che possono andare dall’addetto alle pulizie all’assistente bagnante della piscina, dal manutentore degli impianti allo stalliere del centro ippico etc. - collaboratori professionali esterni: medici, fisioterapisti, consulenti legali e fiscali etc. Dal punto di vista dell’onerosità o meno del rapporto che si instaura fra la società/associazione sportiva ed il collaboratore occorre innanzitutto distinguere tra:
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ERRATA CORRIGE AL QUESITO N. 287 del 27/04/2007 – segnalazione a cura dell’utente fiscosport n. 5695 – prov.di CHIETI
In risposta al quesito 287 si dice che la srl sportiva senza fine di lucro deve presentare il modello UNICO ENC. Non sono d'accordo in quanto il modello UNICO EC o ENC dipende dall'attività svolta. Siccome la SRL è pur sempre una SOCIETA' DI CAPITALI, ritengo che l'attività svolta, almeno nel caso in cui non si opti per la 398/91, sia comunque commerciale e richiede il MODELLO UNICO EC. Gradieri un chiarimento, viste le imminenti scadenze fiscali. Grazie precisazione a cura del Rag. Vincenzo D'Andò, Consulente Provinciale Fiscosport Palermo
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LA PRIVACY NEI RAPPORTI DI LAVORO DEGLI ENTI SPORTIVI a cura del Dott. Andrea Liparata, Consulente Regionale Fiscosport Lazio
Anche in presenza di sodalizi sportivi, sia costituiti in forma associativa, sia in forma di società di capitali, l’instaurazione di rapporti di lavoro rappresenta una rilevante fonte di acquisizione di dati personali, rispetto ai quali è necessario adottare accorgimenti e cautele di gestione. Le ordinarie relazioni tra lavoratori e sodalizi sportivi, comportano l’acquisizione di dati di tipo anagrafico e patrimoniale ma anche l’assunzione di informazioni sensibili inerenti la salute o attinenti alla sfera politico/sindacale. Proprio la gestione dei predetti dati, sempre più frequentemente effettuata con l’ausilio di strumenti informatici, come pure mediante l’intervento di soggetti terzi (consulenti del lavoro, fiscali ecc.), richiede l’adozione delle misure di sicurezza dettagliate nell’allegato B al D.Lgs.196/2003, che tra gli altri può stabilire la necessità di redigere il documento programmatico sulla sicurezza. Volendo concentrare l’attenzione sulle problematiche connesse alla gestione dei dati nei rapporti di lavoro, è necessario considerare nel dettaglio i chiarimenti che l’Ufficio del Garante per la privacy ha fornito con la Deliberazione n.53 del 23/11/2006. L’organigramma privacy Informativa e diritti di accesso Le cartelle sanitarie Le comunicazioni e la diffusione di dati nel rapporto di lavoro I dati sanitari
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QUESITO N. 290 del 08/05/2007 – utente fiscosport n. 8618 – prov.di TRAPANI
Salve, sono presidente di una neo costituita associazione sportiva dilettantistica regolarmente riconosciuta. Desidererei sapere: 1) se, in caso di erogazione di un contributo a titolo di sponsor da una Società o Ente qualsiasi, l'importo erogato può essere scaricato ai propri fini fiscali dall'erogante Ente o Società per l'intero importo o, deve essere decurtato dell'I.V.A. o quant'altro; 2) se è indispensabile, in questa primaria fase di avviamento, aprire un c/c bancario o similare per la contabilizzazione delle somme percepite a qualsiasi titolo da parte dell'associazione sportiva dilettantistica. Grazie risposta a cura del Dott. Giuseppe Cazzorla, Consulente Provinciale Fiscosport Bari
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QUESITO N. 289 del 07/05/2007 – utente fiscosport n. 8271 – prov.di MILANO
Si chiede se un circolo scacchistico senza partita iva ma con il solo codice fiscale e che esercita solo attività istituzionale e nessuna attività commerciale può evitare l'iscrizione al Registro Nazionale delle Società ed Associazioni Sportive Dilettantistiche presso il Coni. Cordiali saluti. risposta a cura del Dott. Giuseppe Cazzorla, Consulente Provinciale Fiscosport Bari
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C.O.N.I. – COMITATO PROVINCIALE DI TREVISO – STAGE A PIEVE DI SOLIGO (TV) – SABATO 12 MAGGIO 2007
Il C.O.N.I. Comitato Provinciale di Treviso, il Comune di Pieve di Soligo, la Provincia di Treviso - Piano Strategico e Sport Management Center, in collaborazione con Fiscosport, organizzano due giornate di aggiornamento sulle norme fiscali e amministrative che interessano società sportive (la 1^ si e' tenuta oggi, sabato 5/5/2007): Sabato 12 maggio 2007 - Stage 4 ore - dalle 9 alle 13 Programma : ore 9.00 - accreditamento dei partecipanti ore 9.15 - saluto delle Autorità ore 9.30 - 1^ relazione Rag. Pasquale Garofalo , Ragioniere Commercialista in Pordenone, Collaboratore della Redazione Fiscosport, e Dott. Stefano Mainardis , Dottore Commercialista in Pordenone, Aspirante Collaboratore della Redazione Fiscosport - 1° test per l'attribuzione della carica di Consulente Provinciale Fiscosport Pordenone: GLI ADEMPIMENTI FISCALI / IL REGIME FORFETARIO L. 398/91: LA DETERMINAZIONE DELL’IVA E DEL REDDITO IMPONIBILE, IL PLAFOND, LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI SC/SE – SPONSORIZZAZIONI E LIBERALITA’ A FAVORE DELLO SPORT DILETTANTISTICO. ore 10.45 - coffee break ore 11.00 - 2^ relazione Dott.ssa Valentina Di Renzo , Dottore Commercialista in Venezia, Consulente Provinciale Fiscosport Venezia e Rag. Pietro Canta , Ragioniere Commercialista in Imperia, Consulente Nazionale Fiscosport: GLI ADEMPIMENTI CONTABILI / L’OPZIONE PER IL REGIME CONTABILE: ORDINARIA, SEMPLIFICATA, FORFETARIA – LA TENUTA DELLA PRIMA NOTA – L’IMPORTANZA DELLE CONVOCAZIONI E DEI VERBALI – LA PRIVACY E GLI ALTRI ADEMPIMENTI CORRELATI. ore 12.15 - Dibattito - Risposte ai quesiti ore 13.00 - Chiusura dei lavori. AUDITORIUM CENTRO DI CULTURA F. FABBRI - VILLA "BRANDOLINI"SOLIGHETTO DI PIEVE DI SOLIGO scheda di adesione:
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Siamo a porre una domanda come da oggetto in quanto, attraverso diverse fonti - mediche, istituzionali e Federazioni - ci giungono indicazioni opposte: chi sostiene che all'associazione vada consegnato il certificato medico in originale e chi sostiene che vada bene anche la copia. Qual è la normativa? Grazie mille