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Newsletter > edizione : 19/2010
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ARRIVANO I POSTULATI DEL BILANCIO DEGLI ENTI NON PROFIT , a cura del Rag. Giampaolo Concari, Collaboratore della Redazione Fiscosport – Soragna (PR)
L’Agenzia per le O.n.l.u.s., il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e l’Organismo Italiano di Contabiltà hanno avviato un tavolo tecnico all’interno del quale predisporre una serie di principi contabili dedicati agli enti non profit . Il primo documento divulgato in forma di “bozza per consultazione”, aperto quindi ad osservazioni da parte degli operatori interessati, ha visto la luce la scorsa settimana e prende in esame i “postulati di bilancio” dedicati al terzo settore. In sostanza sono ribaditi, anche per gli enti non profit , gli stessi principi che sono enunciati per le enti for profit . Non poteva essere altrimenti, visto che si tratta dei principi cardine su cui si basa l’intero impalcato della rendicontazione.
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La seconda parte della relazione dell’Avv. Katia Scarpa (Avvocato in Milano) al corso della Scuola Regionale dello Sport – C.R. CONI Veneto – sabato 23 ottobre 2010 a Zelarino/Mestre (VE): LA NORMATIVA CIVILISTICA ED ISTITUZIONALE: Come far
Questioni interpretative: l’assenza dello scopo di lucro e la natura delle società di capitali sportive dilettantistiche. Approfondendo ora il problema del necessario coordinamento tra le disposizioni del codice civile in tema di società di capitali (che impongono quale causa essenziale del contratto di società, lo scopo lucrativo) e quelle fiscali (che prevedono l’obbligo di inserire nello statuto e/o nell’atto costitutivo della società l’ assenza di fini di lucro e la previsione che i proventi delle attività non possono, in nessun caso, essere divisi fra gli associati, anche in forme indirette ), occorre anzitutto evidenziare che dalle disposizioni del codice civile relative alle associazioni ed alle società collocate nel libro I e nel libro V c.c. emerge che si tratta sempre di una collettività avente rilevanza esterna:
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QUESITO N. 532 del 29/10/2010 – utente fiscosport n.5578 – prov.di ROMA
Vorrei sapere se il reddito per attività sportiva dilettantistica superiore a 7.500 euro e fino a euro 28.158,28, in quanto fra quelli assoggettati a ritenuta a titolo definitivo d'imposta, consente al percipiente di essere considerato familiare a carico. Grazie risposta a cura del Dott. Gianfranco Fumarola, Collaboratore della Redazione Fiscosport - Martina Franca (TA)
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SCUOLA REGIONALE DELLO SPORT – C.O.N.I. REGIONALE MARCHE / Gli accertamenti tributari e previdenziali nei confronti di società e associazioni sportive: prosegue la serie di seminari per società nelle province
La Scuola regionale dello sport del C.R. CONI Marche prosegue la programmazione del ciclo di incontri diretti alle società ed associazioni sportive dilettantistiche e tenuti da due esperti del settore. - Dott. Giuliano Sinibaldi , Dottore Commercialista in Pesaro – Consulente Comitati CONI di AN, MC e PU, - membro del Comitato di Redazione di Fiscosport; - Avv. Barbara Agostinis , Docente diritto dello sport Facoltà di scienze motorie Urbino – Docente Scuola Regionale dello Sport delle Marche. Prossima tappa il 20 novembre 2010 a PESARO (Hotel Cruiser - sala Sant'Elmo - viale Trieste 281) - orario: 9.00 - 13.00. In allegato il programma del convegno di PESARO:
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CONVEGNO ODCEC MONZA: Problematiche fiscali, tributarie, legislative nelle associazioni sportive dilettantistiche – MARTEDI’ 16 NOVEMBRE 2010 – orario: 15.00 – 17.30.
L'Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Monza e Brianza, in collaborazione con l'Associazione Culturale Dottori Commercialisti, Ragionieri Commercialisti ed Esperti Contabili di Monza e Brianza, organizza il convegno "ASSOCIAZIONI SPORTIVE: Problematiche fiscali, tributarie, legislative nelle associazioni sportive dilettantistiche". Relatori: - Avv. Katia Scarpa , Avvocato in Milano, Consulente Provinciale Fiscosport Milano - Rag. Pietro Canta , Commercialista in Imperia, Coordinatore Nazionale Consulenti Fiscosport Martedì 16 novembre 2010 - orario: 15.00 - 17.30 - Sede Odcec Monza e Brianza - via Borgazzi 83 - MONZA . Per iscriversi al corso è necessario collegarsi al sito dell'ODCEC Monza o contattare l'Acdcrcec di Monza (convegno a pagamento): http://www.odcmb.it/?pagina=formazione_scheda_corso.php&id_corso=506 ...
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Certificato casellario giudiziale cumulativo ed esenzione bollo
Una a.s.d. deve chiedere il certificato del casellario giudiziale per tutti gli Allenatori, Dirigenti e/o Accompagnatori che si trovano a contatto con minori durante l'attività sportiva, si tratta complessivamente di 37 addulti. La richiesta va fatta al Tribunale di competenza (nel nostro caso Modena), che ci ha detto che è possibile fare richiesta dei certificati in forma cumulativa. Dobbiamo però indicare se, come ASD, siamo esenti o non esenti dal pagamento della marca da bollo da 16 euro. E se siamo esenti dobbiamo indicare la norma che prevedere l'esenzione. Ci potete indicare cosa possiamo fare per evitare di pagare quasi 600 euro per detti certificati? Grazie