Home 2006
Newsletter > edizione : 2
articolo riservato agli abbonati
QUESITO N. 197 del 18/1/2006 – utente fiscosport n.5860 – prov.di RAGUSA
Spett.le redazione di Fiscosport, Vi scrivo in merito al divieto previsto dall'art. 90 della legge 289/2002 per i componenti i Consigli Direttivi delle associazioni sportive dilettantistiche di fare parte come Dirigenti di altre associazioni sportive dilettantistiche che pratichino le stesse discipline sportive. Nel decreto attuativo un comma è dedicato a ciò che deve essere scritto sullo statuto affinchè possa esservi la classificazione di associazione sportiva dilettantistica ed in un altro comma si determina che chi fa parte di un Direttivo di una associazione sportiva dilettantistica non può far parte del Direttivo di altra associazione sportiva dilettantistica aderente alla stessa federazione. Ritengo che, essendovi due commi distinti e numerati distintamente, l'obbligo di non far parte di due Direttivi è un obbligo di legge e non è necessario inserirlo nello statuto.Vorrei sapere il Vostro autorevole parere, considerato che modificare lo statuto per inserivi la clausola in parola ha un costo. Ringraziandovi fin d'ora porgo i migliori saluti e i più vivi ringraziamenti per la vostra preziosa presenza. risposta a cura del Rag. Pietro Canta, Consulente Nazionale Fiscosport
Ultimi articoli
Certificati medici per attività agonistica e non agonistica e deposito in...
Siamo a porre una domanda come da oggetto in quanto, attraverso diverse fonti - mediche, istituzionali e Federazioni - ci giungono indicazioni opposte: chi sostiene che all'associazione vada consegnato il certificato medico in originale e chi sostiene che vada bene anche la copia. Qual è la normativa? Grazie mille