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Newsletter > edizione : 24/2007
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4^ parte della relazione del Dott. Giuliano Sinibaldi (Consulente Regionale Fiscosport Marche) allo stage di Pieve di Soligo del 5 maggio 2007: “I RAPPORTI DI LAVORO NELLO SPORT – problematiche fiscali e previdenziali”.
10 - LA CONTRIBUZIONE ENPALS NELLO SPORT DILETTANTISTICO 10. 1 - INTRODUZIONE L’ENPALS – Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza per i Lavoratori dello Spettacolo – è un Ente dotato di personalità giuridica di diritto pubblico, istituito con D.Lgs. del Capo Provvisorio dello Stato 16/07/1947 n. 708, ratificato, con modificazioni, dalla L. 29/11/1952 n. 2388. Oltre che dal decreto istitutivo di cui sopra, l’assicurazione all’ENPALS è disciplinata anche dal D.P.R. 31/12/1971 n. 1420, dalla L. 30/04/1969 n. 153, dal D.Lgs. 30/04/1997 n. 182 nonché dall’art. 43, comma 2, della L. 27/12/2002 n. 289 (legge finanziaria 2003) il quale, integrando l’art. 3, comma 2, del D.Lgs. 708/1947, ha deferito “al Ministero del Lavoro ……… su eventuale proposta dell’ENPALS, il potere di adeguare con decreto le categorie dei soggetti assicurati obbligatoriamente all’ENPALS”. 10.2 - LE CATEGORIE DI LAVORATORI SPORTIVI ASSOGGETTATE A CONTRIBUZIONE 10.2.1 IL D.M. 15-03-2005 E LE CIRCOLARI ENPALS N. 7 e 8/2006 10.2.2 LE VERIFICHE SIAE/ENPALS E LE REAZIONI DEL MONDO SPORTIVO DILETTANTISTICO 10.2.3 LA POSIZIONE DELLA DOTTRINA 10.3 L'INTERVENTO DEL CONI, LA CIRCOLARE ENPALS N. 13 DEL 07/08/2006 ED IL RINVIO DEL TERMINE PER IL PAGAMENTO 10.4 LA CORRETTA QUALIFICAZIONE DEL RAPPORTO LAVORATIVO
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LA VERSIONE ON-LINE DELLA GUIDA N. 1/2007 – AGENZIA DELLE ENTRATE – LE AGEVOLAZIONI FISCALI A FAVORE DELL’ATTIVITA’ SPORTIVA DILETTANTISTICA: le differenze rispetto alla versione cartacea distribuita nei mesi scorsi
Nel ritenere di fondamentale importanza una errata corrige della documentazione cartacea in circolazione - esigenza non riscontrata da un provvedimento ufficiale dell'Agenzia delle Entrate - provvediamo a segnalare ai nostri utenti i punti della Guida n. 1/2007 - l'Agenzia Informa, che hanno subito variazioni (versione ora disponibile on-line sul sito www.agenziaentrate.gov.it - sez. guide 2007, rispetto alla versione cartacea - datata 1° marzo 2007): - nella copertina viene precisato che la guida è "aggiornata con il decreto 28 marzo 2007 della Presidenza del Consiglio dei Ministri dipartimento per le politiche giovanili e le attività sportive (pubblicato sulla G.U. 9 maggio 2007, n. 106)"; - a pag. 7 viene modificato il 2^ come segue: "Per le società sportive di capitali, è previsto altresi: il divieto per gli amministratori di ricoprire cariche sociali in altre società o associazioni sportive dilettantistiche che operino nell'ambito della medesima federazione sportiva o disciplina associata se riconosciuta dal Coni ovvero nell'ambito della medesima disciplina facente capo ad un ente di promozione sportiva". Fermo il resto. - a pag. 8 viene cancellata la frase: L'iscrizione è un requisito sostanziale anche per poter ottenere contributi pubblici di qualsiasi natura; - a pag. 9, ultimo punto del 3^ paragrafo, viene sostituita la frase tra parentesi in: (tranne che per sponsorizzazioni, cessioni di diritti radio-TV e pubblicità); - sempre a pag. 9, tra i "libri da tenere" viene eliminata una elencazione delle entrate che avrebbero dovuto essere inserite nel DM 11/2/97 limitandosi a richiamare la norma: art. 9, comma 3 del D.P.R. n. 544 del 1999; - a pag. 11 viene tolto l'inciso "con periodo d'imposta coincidente con l'anno solare" per le associazioni di nuova costituzione; nel seguito viene precisato che non si considerano, invece, le indennità percepite per la preparazione e laddestramento nel caso del trasferimento di un atleta da una società sportiva dilettantistica ad una società professionistica (analoga previsione, ai fini delle imposte dirette, nella successiva pag. 13); - a pag. 15 viene tolto l'inciso "nella misura del 3%" nello schema indicante i proventi commerciali conseguiti, nonchè l'"occasionalità" per i lavoratori autonomi (si parla di base imponibile IRAP - ndr); - sempre a pag. 15, penultimo paragrafo, viene aggiunto "in quanto corrisposte per consentire la copertura delle spese"; - a pag. 17, al terzo punto, viene inserita, tra parentesi, la parola "prevalente" riferita all'attività istituzionale; - a pag. 18 viene chiarito che Le società e le associazioni sportive dilettantistiche devono (prima era indicato "non devono" - ndr) versare l'imposta di bollo ... Viene poi inserito un "Non" sono inoltre esentati dal pagamento dell'imposta di bollo per le quietanze, nonchè eliminato tra le agevolazioni un analogo prospetto riferito all'imposta di bollo; - a pag. 20 viene modificata la frase nel riquadro che ora ha il seguente contenuto: "Anche le somme corrisposte per i rapporti di collaborazione di carattere amministrativo gestionale di natura non professionale in favore delle associazioni sportive dilettantistiche costituiscono "redditi diversi"; - a pag. 22 al primo punto viene aggiunto tra parentesi "ora lavoro a progetto" per meglio individuare il rapporto di collaborazione coordinata e continuativa (degli amministratori - ndr); - alla pagina 28 viene aggiunto un intero capitolo (32 righe) sulla "detrazione Irpef per iscrizione e abbonamento alle associazioni sportive" (come premesso nella nuova copertina). Gli esperti Fiscosport dedicheranno una delle prossime news a commento delle modifiche apportate. Alcune di queste hanno ingenerato alcune perplessità (in primis: il dubbio che si crea sull'esenzione da bollo per le quietanze - pacifica ad avviso di chi scrive -, la limitazione alle sole società di capitali dell'art. 18-bis dell'art. 90 della legge 289/2002, o che l'attività istituzionale debba essere prevalente - problema risolto con la modifica dell'art. 149 TUIR, ndr), ma si è ritenuto utile, in questa sede, fare un mero elenco delle modifiche apportate ad uso e consumo degli utenti Fiscosport e degli internauti che leggono la presente news. La Redazione Fiscosport
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LE DICHIARAZIONI DEI REDDITI 2007: un approfondimento alla settimana.
Qui di seguito gli approfondimenti in tema di ICI per GLI ENTI NON COMMERCIALI (a breve sarà disponibile nella home page del sito www.fiscosport.it un articolo sulle specifiche esenzioni per gli enti privati non commerciali a firma della Dott.ssa Rosanna D'Amore). La prossima settimana (newsletter n. 25/2007 del 14 giugno 2007) gli esperti Fiscosport si dedicheranno all'IRES sia per le società sportive dilettantistiche (UNICO SC) che per le associazioni sportive dilettantistiche (UNICO ENC). Seguirà una newsletter (la n. 26/2007 del 21 giugno 2007) dedicata esclusivamente ai quesiti che gli utenti abilitati vorranno formulare (cliccando direttamente qui ), con priorità alle domande attinenti le dichiarazioni dei redditi delle associazioni sportive dilettantistiche (UNICO ENC). Infine, nella newsletter n. 27 del 28 giugno 2007 - ultima prima della pausa estiva, la disamina della DICHIARAZIONE IRAP.
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Certificato casellario giudiziale cumulativo ed esenzione bollo
Una a.s.d. deve chiedere il certificato del casellario giudiziale per tutti gli Allenatori, Dirigenti e/o Accompagnatori che si trovano a contatto con minori durante l'attività sportiva, si tratta complessivamente di 37 addulti. La richiesta va fatta al Tribunale di competenza (nel nostro caso Modena), che ci ha detto che è possibile fare richiesta dei certificati in forma cumulativa. Dobbiamo però indicare se, come ASD, siamo esenti o non esenti dal pagamento della marca da bollo da 16 euro. E se siamo esenti dobbiamo indicare la norma che prevedere l'esenzione. Ci potete indicare cosa possiamo fare per evitare di pagare quasi 600 euro per detti certificati? Grazie