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Newsletter > edizione : 3/2009
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LA CERTIFICAZIONE DEI CONTRATTI DI “LAVORO SPORTIVO”
Con il presente articolo si intende fare il punto sulla problematica del corretto inquadramento dei collaboratori “amministrativo-gestionali” delle società ed associazioni sportive dilettantistiche, ed in particolare sull’istituto della certificazione del contratto ex art. 76 e segg.ti D.Lgs 10/09/2003 n. 276 (Legge Biagi) quale strumento utilizzabile per il raggiungimento di una maggiore tutela in ordine alla correttezza dell’inquadramento lavorativo.
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IL LIBRO UNICO DEL LAVORO E LE COLLABORAZIONI COORDINATE E CONTINUATIVE a cura del Rag. Maurizio Falcioni, Consulente Provinciale Fiscosport Rimini
Digitate la voce "collaborazioni coordinate e continuative" nel motore di ricerca di Fiscosport e vi renderete conto di quanta documentazione esiste in materia, sintomo che è un argomento di assoluta e continua attualità. Argomento che è stato influenzato, nell’ultimo periodo, dal susseguirsi di norme che hanno interessato la materia giuslavoristica, culminate con l’istituzione, dal 01 gennaio 2009, del Libro Unico del Lavoro. Una iniziale ed importante premessa: quando parliamo di collaborazioni coordinate e continuative nell’ambito del sodalizio sportivo dilettantistico, il riferimento è: a. ai rapporti di carattere amministrativo-gestionali di natura non professionale di cui all’art.67 lett. m), secondo periodo, del DPR 917/86 (TUIR); b. alle collaborazioni coordinate e continuative che si concretano in una prestazione di opera continuativa e coordinata, prevalentemente personale e senza vincolo di subordinazione, di cui all’art.409 del codice di procedura civile, siano queste anche di carattere occasionale (in gergo mini cococo).
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LA CERTIFICAZIONE DEI COMPENSI: un adempimento in scadenza il 28 febbraio 2009
Importante scadenza fiscale da non dimenticare è quella del 28 febbraio 2009 : entro tale data, infatti, tutte le associazioni e società sportive dilettantistiche devono consegnare le certificazioni delle ritenute operate e versate nella qualità di sostituto d'imposta, in merito ai compensi e somme corrisposte nel corso dell’anno solare 2008 per prestazioni di lavoro autonomo (notai, avvocati, commercialisti, medici o altri professionisti, collaboratori e prestatori occasionali), nonché per il rilascio del modello CUD a lavoratori dipendenti e assimilati . A tal proposito giova ricordare che devono essere certificati , oltre alle somme corrisposte per prestazioni svolte da lavoratori dipendenti, collaboratori coordinati e continuativi, lavoratori a progetto, professionisti, collaboratori occasionali anche i rimborsi forfetari, indennità di trasferta, premi e compensi erogati :
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QUESITO N. 419 del 07/02/2009 – utente fiscosport n.7585 – prov.di MILANO
Per la costituzione di un'associazione polisportiva dilettantistica (per corsi di ginnastica e corsi di tennis) le regole da prevedere nell'atto costitutivo e nello statuto si differenziano da quelle previste per la costituzione di un'associazione sportiva dilettantistica? Si intende aderire al regime agevolato della legge 398/1991. risposta a cura dell'Avv. Biancamaria Stivanello, Collaboratrice della Redazione Fiscosport - Padova
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QUESITO N. 417 del 06/02/2009 – utente fiscosport n.10855 – prov.di AGRIGENTO
Sono Presidente di un'associazione sportiva dilettantistica che opera nel settore minibasket. Essendo anche un istruttore, posso percepire dei compensi o indennità come tale pur essendo presidente? Inoltre, sono un dipendente pubblico in regime part-time al 50%. E' questa una condizione ostativa? In ogni caso posso fare un contratto di cococo sportivo a istruttori dipendenti pubblici? Grazie. risposta a cura del Dott. Giuliano Sinibaldi, Consulente Regionale Fiscosport Marche - Pesaro
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QUESITO N. 418 del 06/02/2009 – utente fiscosport n.10376 – prov.di ROMA
La nostra Associazione Sportiva Dilettantistica, in memoria, del suo Presidente, prematuramente scomparso, intende realizzare un CD musicale a cui collaborano gratuitamente degli artisti. La vendita di tali CD (corredati da regolare bollino SIAE e ad un modico prezzo prefissato), effettuata allo scopo di devolvere il ricavato in beneficienza ad un Ente per la ricerca scientifica, può essere effettuata senza una regolare autorizzazione amministrativa? risposta a cura del Dott. Giuliano Sinibaldi, Consulente Regionale Fiscosport Marche - Pesaro
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Certificato casellario giudiziale cumulativo ed esenzione bollo
Una a.s.d. deve chiedere il certificato del casellario giudiziale per tutti gli Allenatori, Dirigenti e/o Accompagnatori che si trovano a contatto con minori durante l'attività sportiva, si tratta complessivamente di 37 addulti. La richiesta va fatta al Tribunale di competenza (nel nostro caso Modena), che ci ha detto che è possibile fare richiesta dei certificati in forma cumulativa. Dobbiamo però indicare se, come ASD, siamo esenti o non esenti dal pagamento della marca da bollo da 16 euro. E se siamo esenti dobbiamo indicare la norma che prevedere l'esenzione. Ci potete indicare cosa possiamo fare per evitare di pagare quasi 600 euro per detti certificati? Grazie