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La contribuzione ENPALS e la tipologia dei redditi diversi (2^ parte della relazione) a cura del dott. Giuliano Sinibaldi, Consulente Regionale Fiscosport Marche – intervento al convegno nazionale Fiscosport di Alassio
L’ATTIVITA’ PROFESSIONALE DEGLI ISTRUTTORI SPORTIVI Il quesito che, a questo punto, le società/associazioni sportive dilettantistiche devono porsi è: quando, e al verificarsi di quali circostanze l’attività di uno sportivo dilettante (in particolare, di un istruttore sportivo) può essere qualificata quale attività professionale di lavoro autonomo? Prima di addentrarci nell’esame di tale problematica occorre evidenziare che, contrariamente a quanto avviene negli “ordinari” rapporti di lavoro, quelli, per intendersi, che gravitano nell’orbita INPS, ai fini ENPALS non esiste alcuna differenza fra attività di lavoro subordinato ed attività di lavoro autonomo. Infatti, chiunque svolge, anche solo occasionalmente, un’attività di tipo artistico o sportivo è tenuto
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LA GESTIONE DEL BAR NEI CIRCOLI SPORTIVI (relazione al Convegno Nazionale Fiscosport di Alassio)
La somministrazione di alimenti e bevande, rappresenta un’attività estremamente diffusa nell’ambito dei circoli e delle associazioni aventi finalità di carattere sportivo dilettantistico, ricreativo e culturale. Le motivazioni che giustificano l’apertura di bar presso enti non lucrativi, compresi quelli sportivi dilettantistici, possono ricondursi ai seguenti: 1) esigenza di incrementare le entrate finanziarie dell’ente; 2) miglioramento delle condizioni di permanenza degli associati presso il circolo. La qualificazione tributaria delle attività di somministrazione, sia ai fini delle imposte dirette, sia per le indirette è stata oggetto di numerosi interventi di carattere giurisprudenziale che ne hanno delineato i profili della rilevanza tributaria. Le casistiche di interesse Quando ci si sofferma ad esaminare i profili dell’imponibilità IRES e IVA dell’attività di gestione di bar è opportuno sottolineare che la problematica fiscale riguarda prevalentemente quelle entità di tipo associativo e societario, fiscalmente privilegiate, indicate negli artt.148 comma 3) del DPR n.917/1986 e 4 comma 4) del DPR n.633/1972. Diversamente, per tutte le altre tipologie non lucrative, variamente riconducibili alla definizione di ente non commerciale contenuta all’art.73 comma 1) lett.c) del TUIR, l’attività di gestione di bar e più in generale quella di somministrazione di alimenti e bevande assume
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Società sportive dilettantistiche: è stata prorogata la scadenza per la regolarizzazione degli adempimenti di cui alle circolari dell’ENPALS n. 7 e n. 8 del 30 marzo 2006
Lo ha reso noto il messaggio dell'ENPALS del 16 ottobre 2006. Tale documento ha comunicato che le scadenze di cui alla circolare n. 13 del 7 agosto 2006 sono prorogate rispettivamente alla data del 16 gennaio 2007 per quanto riguarda il versamento dei contributi e alla data del 25 gennaio 2007 per la presentazione delle relative denunce. Si tratta della regolarizzazione delle posizioni contributive pregresse, il cui versamento dei contributi sarebbe dovuto avvenire entro il 16/10/2006, mentre le relative denunce si sarebbero dovute presentare entro il 25/10/2006. Attenzione: tale rinvio, in base al tenore letterale del messaggio, vale esclusivamente “per le società (e, ovviamente, per le associazioni) sportive dilettantistiche iscritte all’apposito Registro delle Associazioni e delle Società sportive dilettantistiche tenuto dal CONI”. Tale precisazione appare importante in quanto
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Il Convegno Nazionale Fiscosport di Alassio: considerazioni sull’utilità dei corsi e dei convegni di aggiornamento su temi fiscosportivi a cura del Rag. Pietro Canta, Consulente Nazionale Fiscosport
La recente esperienza del 3° meeting dei consulenti e del convegno nazionale Fiscosport, tenutosi ad Alassio (SV) domenica 15 ottobre 2006, ci porta a vagliare alcune considerazioni in merito all'opportunità di investire tempo e risorse nell'organizzazione di tali eventi. La presenza di tutti i Consulenti Nazionali e Regionali Fiscosport e buona parte dei Consulenti Provinciali e dei nostri Collaboratori di redazione e del progetto ci portano a rispondere positivamente, specie se si considera che vi era la presenza di addetti ai lavori (e non) da varie parti d'Italia (Agrigento, Bari, Potenza, Napoli, Roma, Pesaro, Forlì, Ravenna, Siena, Firenze, Parma, Piacenza, Venezia, Bergamo, Milano, Cuneo ... solo per citare chi ha fatto un bel viaggetto per essere presente). Spiace, invece, rilevare che la Liguria, ed in particolare le province di Savona ed Imperia non hanno fatto riscontrare l'atteso richiamo (solo 85 presenze complessive al convegno). Ci auspichiamo che coloro che non hanno potuto essere presenti (forse per l'ultimo scorcio d'estate), possano sfruttare l'ultima occasione di assistere ad un convegno di aggiornamento Fiscosport in Liguria (almeno per l'annualità fiscosportiva 2006-2007), che si terrà GIOVEDI' 26 OTTOBRE p.v. a Chiavari (programma disponibile nella precedente news) . L'invito per l'organizzazione di convegni, corsi o serate di aggiornamento è invece rivolto per i prossimi mesi agli altri C.R. e C.P. CONI e alle Federazioni Sportive Nazionali, Discipline Sportive Associate ed Enti di Promozione Sportiva a livello nazionale, regionale o provinciale, che possono avvalersi della struttura Fiscosport per l'organizzazione e la divulgazione, e dei consulenti Fiscosport quali relatori, in incontri che possono essere il lancio del nuovo progetto (meglio analizzato nella prossima newsletter del 3 novembre 2006 ) o una semplice occasione per valutare l'interesse fiscosportivo in ambito provinciale o regionale.
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