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Newsletter > edizione : 7/2012
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PUBBLICITA’ E SPONSORIZZAZIONI – Parte seconda – A cura di Maurizio Mottola *, Collaboratore della Redazione Fiscosport
Nello scorso numero Newsletter Fiscosport n. 6/2012 del 22 marzo 2012 è stata affrontata l'analisi della disciplina giuridica dei contratti di sponsorizzazione e pubblicità, individuando le differenze e le forme più comunemente adottate nel mondo sportivo. Oggetto di approfondimento di questa seconda parte è Il relativo trattamento ai fini tributari e la disamina delle più recenti posizioni assunte in materia da parte dell'Amministrazione Finanziaria e della Giurisprudenza. * Maurizio Mottola, Dottore Commercialista e Revisore Legale in Taranto
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ENTI NON COMMERCIALI, ENTI ASSOCIATIVI e ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE: differenziazione ai fini tributari – Parte seconda – A cura di Francesco Sisani * Collaboratore della Redazione di Fiscosport
Costituisce peculiarità propria delle associazioni sportive dilettantistiche quella di poter essere contemporaneamente tanto un ente non commerciale, di cui al Capo III del titolo II del T.U.I.R., quanto un ente associativo, destinatario del particolare regime agevolativo di cui all’art. 148 del T.U.I.R. e all’art. 4, comma 4 del d.p.r. n. 633/72, tanto infine una associazione senza scopo di lucro, inquadrabile nell’ambito del regime forfetario di cui alla legge n. 398/1991. Questa peculiarità, che vede ogni associazione sportiva dilettantistica come potenziale fruitrice delle agevolazioni proprie di ognuno dei regimi sopracitati , giustifica e richiede una disamina, anche comparativa, delle disposizioni e delle caratteristiche proprie di ognuno di essi, onde chiarirne gli ambiti applicativi e i requisiti di applicabilità, in uno con i benefici fiscali connessi. Il lavoro, data l'ampiezza e l'importanza degli argomenti, è suddiviso in quattro parti: nello scorso numero ( Newsletter Fiscosport n. 6/2012 del 22 marzo 2012 ) la disamina ha preso le mosse dalla qualificazione delle a.s.d. come enti non commerciali e dalle conseguenze che da ciò discendono sotto il profilo fiscale; in questa Seconda parte affrontiamo invece le questioni legate agli obblighi contabili . * Francesco Sisani, Dottore Commercialista e Revisore Contabile in Firenze
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CINQUE PER MILLE: SI RIPARTE – A cura di Gianpaolo Concari *, Collaboratore della Redazione di Fiscosport
Avviate le procedure per la formazione degli elenchi dei soggetti ammessi alla ripartizione del 5 per mille IRPEF 2012. Il software è disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate. * Gianpaolo Concari, Ragioniere Commercialista e Revisore Contabile in Soragna (PR)
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LA SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE NEI CIRCOLI – Parte seconda – Gli altri aspetti amministrativi propri della gestione di un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande – A cura di Pietro Canta *, Consulente Regionale Fiscosport Liguria
Prosegue in questo numero l'analisi degli adempimenti necessari per gestire un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande. Ricordiamo che la Prima parte è pubblicata nella Newsletter Fiscosport n. 6/2012 del 22 marzo 2012, mentre la terza e ultima parte, dedicata agli aspetti fiscali, uscirà nel Numero 9/2012 del 3 maggio 2012. * Pietro Canta, Ragioniere Commercialista e Revisore Contabile in Imperia
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Quesito N. 643 del 14/03/2012 – utente fiscosport n. 2583 – prov. di MODENA
E' possibile la trasformazione da srl sportiva senza fini di lucro a srl normale?Quali sono i pro e i contro? Risposta a cura di Donato Foresta *, Collaboratore della Redazione di Fiscosport
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Quesito N. 642 del 08/03/2012 – utente fiscosport n. 11025 – prov. di REGGIO EMILIA
Un'associazione sportiva dilettantistica in 398/91 ha ottenuto una concessione comunale per realizzare un camposportivo sintetico. Visto che l'intervento avrebbe un valore di € 200.000,00, e l'associazione non ha tali disponibilità, ci sarebbe un associato che finanzierebbe l'operazione. Ora,è possibile ipotizzare un finanziamento con obbligo di restituzione (fruttifero e/o infruttifero)? Quali gli obblighi da partedel socio finanziatore e della associazione? Risposta a cura di Donato Foresta *, Collaboratore della Redazione di Fiscosport
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Quesito N. 644 del 16/03/2012 – utente fiscosport n. 6784 – prov. di NOVARA
Siamo una Associazione Sportiva Dilettantistica riconosciuta dal CONI in regime l. 398/91. Calcoliamo l'IRES sommando alcune voci tra le nostre entrate ed applicando l'abbattimento del 97% sulle voci prescelte. Vorrei sapere se ci stiamo comportando in maniera corretta: NO IRES - Quote associative - Premi preparazione - Contributi pubblici - Rette corsi settore giovanile SI IRES - Biglietti ingresso gare - Abbonamenti - Proventi pubblicitari e sponsorizzazioni - Entrate BAR - Esiste un'ulteriore voce tra le entrate rappresentata da versamenti che il Presidente fa quando non abbiamo più soldi sul conto corrente. Chiediamo anche se questi versamenti debbano essere tassati e inoltre se possono avvenire versando contanti allo sportello bancario. Risposta a cura di Francesca Scendoni *, Collaboratrice della Redazione di Fiscosport
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