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Newsletter > Newsletter Fiscosport n. 17/2013
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La sicurezza sul lavoro: dal D.Lgs. n. 81/2008 al D.L. n. 69/2013
Pubblichiamo con molto piacere le slide dell'intervento in tema di sicurezza sul lavoro presentate dalla dott. Selenia Seimandi nel corso del Convegno "ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE: ADEMPIMENTI AMMINISTRATIVI E FISCALI", organizzato sabato 5 ottobre da Assonautica Genova, in collaborazione con Fipsas Provinciale di Genova e Fiscosport.
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COMPENSI PER ATTIVITA’ SPORTIVA DILETTANTISTICA: due recenti pronunce di merito (Trib. Roma, sez. lav., 11/7/2013 n. 9284 e Trib. Firenze, sez. lav., 6/6/2013 n.671 ) “bocciano” gli istruttori dilettanti.
Continuità, competenze tecniche e ammontare dei compensi denotano professionalità della prestazione e fondano la pretesa contributiva dell’INPS (ex ENPALS): è quanto affermano le decisioni in commento, ma le motivazioni offrono spunti di riflessione critica e non appaiono sempre così coerenti con la portata delle norme agevolative. A meno di non concludere che siano esenti da tassazione e contribuzione solo i compensi occasionali... ma è evidente che non può essere così. Fiscosport sta preparando un approfondimento specifico per affrontare in maniera organica le diverse problematiche sul regime dei compensi erogati agli sportivi dilettanti: in questo numero, con una breve analisi delle decisioni annotate, ne offriamo un'anticipazione.
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Errata Corrige – Risposta al Quesito dell’Utente n. 4296
Nella risposta in materia di Spesometro pubblicata nel numero scorso (Edizione n. 16/2013) sono state erroneamente invertite le date di scadenza relative a questo adempimento.
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TRACCIABILITA’ DELLE QUOTE ASSOCIATIVE – Risposta al Quesito dell’Utente n. 17557
Con riferimento all'articolo di Bancamaria Stivanello (Edizione 16/2013) una a.s.d. chiede di meglio specificare se è sanzionabile il fatto di riscuotere in contanti quote associative e delle stesse fare un versamento nel conto corrente bancario che eccede il limite di 516 euro.
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REGISTRATORI DI CASSA – Risposta al Quesito dell’Utente n. 18619
Si chiede se una società sportiva che utilizza un registratore di cassa sia tenuta all'osservanza di particolari requisiti, quali l'emissione dello scontrino con indicazione del nome del tesserato.
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SPESOMETRO: a.s.d. in regime l. 398, con Partita Iva diversa da Codice Fiscale – Risposta al Quesito dell’Utente n. 10060
Una associazione in regime l. 398, con Codice fiscale diverso dalla Partita Iva, chiede se - ai fini del c.s. Spesometro - deve prendere in considerazione solo le fatture ricevute in ambito Iva.
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Le più importanti scadenze fiscali entro il 31 ottobre
Di seguito gli adempimenti più importanti con scadenza entro il 31 ottobre 2013. Altre scadenze sul sito dell'Agenzia delle Entrate: in particolare per le associazioni senza Partita IVA (categoria G) e per le associazioni con Partita IVA (categoria E).
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In materia di D.Lgs. 231/2001, a seguito delle modifiche in sede di conversione del D.L. 93/2013, non sono stati integrati i “reati presupposto” relativamente ai delitti informatici e trattamento illecito di dati
Sicuramente una buona notizia per il mondo associativo, in quanto gli obblighi in materia di privacy interessano tutte le associazioni/società sportive dilettantistiche e la modifica che ampliava i “reati presupposto” del D. Lgs. 231 avrebbe potuto rappresentare un notevole aggravio di responsabilità per tali soggetti.
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Senza partecipazione democratica non c’è “no profit”
Una recente sentenza emessa dalla CTR Lombardia legittima il disconoscimento delle agevolazioni fiscali a carico di una a.s.d. per assenza di democraticità interna.
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Siamo a porre una domanda come da oggetto in quanto, attraverso diverse fonti - mediche, istituzionali e Federazioni - ci giungono indicazioni opposte: chi sostiene che all'associazione vada consegnato il certificato medico in originale e chi sostiene che vada bene anche la copia. Qual è la normativa? Grazie mille