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Newsletter > Newsletter Fiscosport n. 18/2014
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I CONTROLLI AI CIRCOLI NAUTICI: poche le decisioni delle commissioni tributarie dopo la sentenza della Cassazione n. 4626/11
Durante i lavori del convegno del 4/10/2014 - in occasione del 54^ salone nautico internazionale di Genova - sono state affrontate le tematiche relative alla serie di controlli che l’Agenzia delle Entrate-Direzione Regionale della Liguria ha disposto nei confronti delle associazioni sportive dilettantistiche relativamente alle attività di rimessaggio delle barche e di assegnazione di posti barca a favore dei propri associati con decommercializzazione dei corrispettivi specifici (art. 148, comma 3, D.p.r. n. 917/1986 – TUIR). Molti sono infatti i circoli nautici che gestiscono un porticciolo, in concessione dall’autorità marittima nell’ambito dell’area portuale. L’Agenzia delle Entrate in più di una occasione non ha mancato di sollevare la questione e di considerare “commerciali” tali servizi, recuperando le relative imposte IRES, IRAP ed IVA, importi che il più delle volte si sono dimostrati insostenibili per le associazioni sportive stesse. La domanda che ci si pone è: quando possiamo considerare tali attività rientranti nelle finalità istituzionali?
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LETTERA DI INTESA PER COLLABORAZIONE TRA ASD E COOP SOCIALE – Risposta al Quesito dell’Utente n. 16353
Un'associazione sportiva dilettantistica, a seguito dell'offerta di collaborazione da parte di una coop sociale che chiede di gestire la parte sportivo-motoria (ginnastica per la terza età, ginnastica per obesi, ecc...) nelle strutture da loro gestite, chiede se vi sia necessità di un contratto (o di una lettera di intesa) e se esistano leggi che regolano tali accordi.
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CO.CO.CO. AMMINISTRATIVO GESTIONALI EX ART. 67 LETT. M) tuir – Risposta al Quesito dell’Utente n. 6889
La domanda che viene sottoposta verte sui compensi ex art. 67 lett. m) T.U.I.R. e nello specifico sulle co.co.co. a carattere amministrativo-gestionale non professionale rese a favore di ASD (nella fattispecie compiti tipici di segreteria). Da una più approfondita analisi degli obblighi a carico delle A.S.D., chi scrive è giunto alle seguenti conclusioni: 1) Comunicazione al Centro per l’impiego della provincia di appartenenza della ASD entro 24 ore dall’inizio del rapporto; 2) Stesura di un regolare contratto con menzione nel verbale del Consiglio Direttivo; 3) Rilascio autocertificazione (mensile se il compenso è per comodità corrisposto mensilmente) da parte del collaboratore in cui lo stesso afferma di non superare la soglia dei 7.500,00 Euro; 4) Rilascio da parte della ASD, entro il 28/02 di ciascun anno, di certificazione in cui si evince il compenso annuo corrisposto al collaboratore; 5) Invio modello 770; 6) Predisposizione Libro Unico del Lavoro. Stiamo agendo correttamente? Relativamente, invece, alle collaborazioni "sportive" (istruttori sportivi per intenderci), ci è parso di capire che l'obbligo di comunicazione al Centro per l'impiego e predisposizione LUL scatta soltanto quando vengono superati i 7.500,00 Euro. Ci date conferma di questa interpretazione? Inoltre, un architetto con regolare Partita Iva, può percepire compensi di natura amministrativo gestionale dalla nostra A.S.D.? Se, come riteniamo la risposta è affermativa, occorre sempre fare comunicazione al centro per l'impiego dato che stiamo parlando di un libero professionista? Infine, se possibile, si richiede cortesemente qualche riferimento a sentenze recenti relative a cause lavorative tra A.S.D. e co.co.co. a carattere amministrativo-gestionale.
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CERTIFICATO MEDICO E ECG – Risposta al Quesito dell’Utente n. 18515
Nella Newsletter Fiscosport n. 16/2014 sono state commentate le "Linee guida di indirizzo in materia di certificati medici per l’attività sportiva non agonistica" (d.m. 8 agosto 2014). Un nostro lettore chiede di specificare se l'elettrocardiogramma sia obbligatorio oppure a discrezione del medico curante.
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LE NORME CIVILISTICO-FISCALI PER ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE E ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE – Arma di Taggia (IM), 28 ottobre 2014, ore 20.30
Il Comitato Provinciale CSEN Imperia, con il patrocinio del Comune di Taggia, organizza un Convegno di aggiornamento per a.s.d. e a.p.s. che si terrà il giorno 28 ottobre 2014, alle ore 20.30, ad Arma di Taggia, presso Villa Boselli. Le relazioni saranno tenute dal rag. Pietro Canta, Commercialista a Imperia e Genova e Consulente Regionale Fiscosport per la Liguria, e dalla rag. Cristina Volpi di FiscoNoProfit.
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LA GESTIONE DEGLI IMPIANTI SPORTIVI: QUALI OBBLIGHI E QUALI RESPONSABILITA’ PER I GESTORI – Corso SRS Marche, Senigallia, 25 ottobre 2014, ore 8.45
La Scuola Regionale dello Sport delle Marche in collaborazione con il Comune di Senigallia, organizzano un seminario in materia di gestione di impianti sportivi che si terrà a Senigallia il 25 ottobre 2014, a partire dalle ore 8.45. Tra i relatori anche i Consulenti Fiscosport: dott. Giuliano Sinibaldi, avv. Barbara Agostinis e avv. Mario Vigna.
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Le più importanti scadenze fiscali entro il 31 ottobre 2014
Di seguito gli adempimenti più importanti con scadenza entro il 31 ottobre 2014. Altre scadenze sul sito dell'Agenzia delle Entrate: in particolare per le associazioni senza Partita IVA (categoria G) e per le associazioni con Partita IVA (categoria E)
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I POTERI DELLA GUARDIA DI FINANZA E DEGLI ORGANISMI DI CONTROLLO E I LIMITI IMPOSTI DALLO STATUTO DEL CONTRIBUENTE A TUTELA DEGLI ENTI SPORTIVI
Pubblichiamo le slides del Rag. Pietro Canta, nostro consulente regionale per la Liguria, presentate al convegno di sabato 4 ottobre 2014 in occasione del 54^ salone nautico internazionale di Genova.
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VERSAMENTO IVA IN REGIME 398 – Risposta al Quesito dell’Utente n. 18937
Si chiede quale sia la percentuale di IVA da versare (50%, 2/3, 90%) su una fattura emessa a una scuola per un progetto realizzato nel corso dell'anno scolastico (non si tratta quindi né di sponsorizzazione, né di pubblicità). Chi pone il quesito riterrebbe corretta la soluzione del 50%, rileva tuttavia che dalla lettura dell'articolo 74, 6° comma del d.p.r. n. 633/72, sembra si faccia riferimento solo alle attività relative agli intrattenimenti.
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OBBLIGO DI REGISTRAZIONE DI ATTO COSTITUTIVO E STATUTO – Risposta al Quesito dell’Utente n. 19494
Si chiede se una a.s.d. che si adegua alla normativa fiscale ex l. 398 debba obbligatoriamente registrare all'Ufficio delle Entrate l'atto costitutivo e lo statuto, come si possa rimediare se non è stato adempiuto all'obbligo, e se la registrazione sia necessaria anche in caso di modifiche successive (ripresentando il nuovo statuto o registrando solo la modifica del precedente).
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Certificato casellario giudiziale cumulativo ed esenzione bollo
Una a.s.d. deve chiedere il certificato del casellario giudiziale per tutti gli Allenatori, Dirigenti e/o Accompagnatori che si trovano a contatto con minori durante l'attività sportiva, si tratta complessivamente di 37 addulti. La richiesta va fatta al Tribunale di competenza (nel nostro caso Modena), che ci ha detto che è possibile fare richiesta dei certificati in forma cumulativa. Dobbiamo però indicare se, come ASD, siamo esenti o non esenti dal pagamento della marca da bollo da 16 euro. E se siamo esenti dobbiamo indicare la norma che prevedere l'esenzione. Ci potete indicare cosa possiamo fare per evitare di pagare quasi 600 euro per detti certificati? Grazie