ULTIMA ORA
Le nuove FAQ sono state inserite anche nel precedente articolo, visibile qui, dove ne trovate numerose altre.
Tuttavia, data l’importanza che riveste il tema dei bonus per sportivi e partite IVA, alcune FAQ vengono riportate a parte anche in questa sede:
Sul bonus per i collaboratori sportivi:
Nelle more della pubblicazione del Decreto del Ministero dell’economia che disciplinerà le modalità di accesso al bonus, il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora ha pubblicato, sul suo profilo pubblico Facebook, un video in cui annuncia che al massimo entro lunedì 6 aprile sul sito sportesalute.eu sarà la operativa la piattaforma per la richiesta del bonus dei 600 euro.
Sempre nel video il Ministro fa un esplicito riferimento ai collaboratori che percepiscono meno di 10.000 euro,
Da fonti interne al Ministero dello Sport viene detto che sarà, chiaramente, pubblicato prima il decreto e successivamente aperta la piattaforma in modo da dare tempo agli interessati di preparare i documenti.
Si sta parlando da più parti di un “click day” per l’invio delle domande? È vero? Che documentazione sarà richiesta?
Al momento (31/03, ore 13.16) l’atteso decreto che stabilirà i criteri per l’invio delle domande non è stato emanato, e da più parti vengono indicati diversi documenti come necessari per presentare la domanda (es. contratto, certificato di iscrizione al registro CONI dell’ASD/SSD, tesseramento del tecnico, ricevute dei bonifici percepiti, documento di identità e codice fiscale, tesserino da istruttore federale o dell’EPS, autocertificazione dell’ASD/SSD, …).
Premesso che l’art. 96 del c.d. “Decreto cura Italia” prevede unicamente una autocertificazione circa l’esistenza di un rapporto di collaborazione sportiva al 23/02/2020, e che sarà l’emanando decreto attuativo a specificare cosa servirà, la suddetta documentazione, anche se non necessaria per la presentazione della domanda, si renderà certamente utile in caso di successivi controlli.
Ove venisse confermato il così detto “click day”, ovvero l’erogazione del bonus in ordine di arrivo della domanda, non possiamo che consigliare, per il momento, di avere a disposizione quanto segue:
– la copia scansionata (o fotografata) di un documento di identità e cf
– nel caso che sia previsto un modello cartaceo, una stampante per stampare e firmare l’autocertificazione in originale (sul modello che sarà messo a disposizione da Sport & Salute) e un sistema per scansionarla o fotografarla, ovvero (preferibilmente) di una firma su pdf applicabile direttamente sul file della domanda senza necessità di procedere a stampa, firma e scansione
Il medesimo soggetto può chiedere sia il bonus come titolare di partita IVA che come collaboratore sportivo?
Se la partita IVA è per lo svolgimento di attività sportiva, non può percepire i compensi ex art. 67 T.U.I.R.
Se è per lo svolgimento di altra attività di lavoro autonomo, comunque non può richiedere il bonus come collaboratore sportivo perchè l’art. 96 del Decreto Cura Italia richiede “la mancata percezione di altro reddito da lavoro”. Tutto ciò, a meno che non vi siano diverse indicazioni nell’emanando decreto del MEF, che peraltro ci paiono improbabili.