Con il presente intervento si intende ricordare a tutti i rappresentanti di enti senza scopo di lucro operanti nel settore sportivo dilettantistico, che è possibile accedere alla riduzione dell’imposta di consumo sul gas metano prevista dal D.lgs. 26/10/1995 n. 504, art. 26 e nota 1, in impianti sportivi e loro pertinenze.
A ribadire la normativa di favore è intervenuta in seguito la Circolare delle Dogane n. 64/D del 03/04/2000, in cui è stato chiarito che l’applicazione delle agevolazioni previste per il riscaldamento degli impianti industriali è anche applicabile non solo agli impianti sportivi, ma anche a tutte quelle strutture (docce, spogliatoi, uffici amministrativi, ecc.) annesse agli impianti stessi.
Per poter accedere alla particolare aliquota di accisa prevista dalla fonte normativa citata, il rappresentante legale dell’ente sportivo dilettantistico dovrà inoltrare alla società erogatrice del combustibile apposita domanda di riduzione dell’imposta, specificando, ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 28/12/2000 n. 455, che l’ente non ha scopo di lucro e che svolge attività sportiva dilettantistica.
Abitualmente occorre allegare alla domanda fotocopia del documento d’identità del legale rappresentante, statuto, ultima fattura ed altri documenti che saprà certamente precisare la società erogatrice del combustibile, la quale dovrebbe disporre di moduli ad hoc per accedere al beneficio.
AGEVOLAZIONI IMPOSTA DI CONSUMO GAS METANO PER ENTI SPORTIVI DILETTANTISTICI, a cura del Dott. Gianfranco Fumarola, Collaboratore della Redazione Fiscosport – Martina Franca (TA)
Con il presente intervento si intende ricordare a tutti i rappresentanti di enti senza scopo di lucro operanti nel settore sportivo dilettantistico, che è possibile accedere alla riduzione dell'imposta di consumo sul gas metano prevista dal D.lgs. 26/10/1995 n. 504, art. 26 e nota 1 , in impianti sportivi e loro pertinenze. A ribadire la normativa di favore è intervenuta in seguito la Circolare delle Dogane n. 64/D del 03/04/2000 , in cui è stato chiarito che l'applicazione delle agevolazioni previste per il riscaldamento degli impianti industriali è anche applicabile non solo agli impianti sportivi, ma anche a tutte quelle strutture (docce, spogliatoi, uffici amministrativi, ecc.) annesse agli impianti stessi. Per poter accedere alla particolare aliquota di accisa prevista dalla fonte normativa citata, il rappresentante legale dell'ente sportivo dilettantistico dovrà inoltrare alla società erogatrice del combustibile apposita domanda di riduzione dell'imposta, specificando, ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. 28/12/2000 n. 455, che l'ente non ha scopo di lucro e che svolge attività sportiva dilettantistica. Abitualmente occorre allegare alla domanda fotocopia del documento d'identità del legale rappresentante, statuto, ultima fattura ed altri documenti che saprà certamente precisare la società erogatrice del combustibile, la quale dovrebbe disporre di moduli ad hoc per accedere al beneficio.