Nel tardo pomeriggio del 29 novembre è stato pubblicato il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate che fissa un’ulteriore proroga per la presentazione della dichiarazione degli aiuti di Stato: inizialmente era infatti indicato il termine 30 giugno 2022, spostato poi al 30 novembre, ora prorogato, appunto al 31 gennaio.
A parte la pessima tempistica – 24 ore – con cui è arrivato il rinvio, vediamo di seguito quali possano essere le conseguenze pratiche, posto che l’adempimento ha generato numerose difficoltà operative, non ultima la difficoltà degli ultimi giorni di collegarsi al portale del RNA (registro nazionale aiuti di stato).
A livello operativo, il rinvio non comprende tutti gli adempimenti inerenti agli aiuti di stato, perché coesistono due scadenze (30 novembre e 31 gennaio) e occorrerà tenerle distinte come segue:
- i soggetti tenuti alla presentazione della dichiarazione “aiuti di Stato” potranno avere come riferimento la nuova scadenza del 31 gennaio
- i soggetti tenuti alla presentazione del quadro RS del modello UNICO, dovranno invece rispettare la scadenza del 30 novembre (trattasi dei soggetti che barrando la casella ES della dichiarazione aiuti di stato, compileranno dettagliatamente gli aiuti nel quadro RS)
Ci si chiede se le dichiarazioni “aiuti di Stato” già inviate possano essere corrette qualora venissero individuati errori: coloro che a oggi abbiano già provveduto alla trasmissione, potranno re-inviare il modello entro il termine del 31 gennaio 2023 quale “dichiarazione correttiva nei termini“; questo andrà a sovrascriversi al precedente, senza che ciò costituisca motivo di comminazione di sanzioni.
Diversamente, i soggetti che dovessero correggere il modello RS trasmesso entro la scadenza del 30 novembre, dovranno provvedere a presentare una dichiarazione integrativa; si ricorda che la sanzione per tale infrazione è quella residuale di 250 euro, che quindi, in caso di eventuale ravvedimento sarà ridotta a 1/10, ovvero 25 euro.
Ricordiamo infine che qualche giorno fa abbiamo pubblicato alcuni tra i tanti quesiti giunti in redazione circa l’obbligo e le modalità di adempimento dell’autodichiarazione degli aiuti di Stato e della compilazione del quadro RS del Modello unico: nel merito quindi si rinvia a quanto lì scritto: Gli aiuti di Stato nel modello autodichiarazione e nel quadro RS del Modello Unico.