Le a.s.d. e le s.s.d. – iscritte al Registro Nazionale delle attività sportive dilettantistiche entro il 24 marzo 2023 -potranno fare richiesta di accesso ai contributi destinati
- ai gestori di impianti sportivi (fondo di 58 milioni di euro a disposizione), e
- ai gestori di impianti natatori (fondo di 67 milioni di euro a disposizione).
Le domande vanno presentate esclusivamente tramite la nuova piattaforma, accessibile all’indirizzo https://avvisibandi.sport.governo.it/: eventuali richieste presentate tramite altri canali non verranno prese in considerazione.
Più in dettaglio: i criteri di destinazione del fondo per i gestori di impianti natatori sono quelli individuati nel d.p.c.m. 10 giugno 2022.
Chi ha già beneficiato del contributo nell’anno 2022, potrà confermare i dati già in possesso del Dipartimento per lo Sport (dimensioni vasca, presenza atleti di alto livello…) mentre chi vorrà modificare anche solo un dato dovrà provvedere alla compilazione di una nuova domanda.
Le domande vanno presentate agli organismi sportivi affilianti (Federazioni, Enti di promozione sportiva o discipline sportive associate), che a loro volta presentano al Dipartimento per lo sport il prospetto delle domande pervenute e istruite positivamente, mediante compilazione del format presente al link sopra indicato.
Anche la domanda per il contributo a fondo perduto in favore di a.s.d. e s.s.d., iscritte nel Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche alla data di emanazione del decreto e che gestiscano impianti sportivi diversi da quelli natatori, andrà presentata per il tramite dell’ente di appartenenza, così come descritto nell’art. 4 del decreto del Ministro per lo Sport e i Giovani di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze del 24 marzo 2023.