Come è noto il recente d.p.c.m. del 14 gennaio 2021 non ha introdotto novità circa lo svolgimento di eventi e competizioni sportive: la lett. e del comma 1 ricalca infatti pari pari il testo del d.p.c.m. del 3 dicembre 2020 (sul quale vedi Il d.p.c.m. del 3 dicembre: cosa cambia per lo sport?).
La Giunta Nazionale del CONI, riunitasi il 19 gennaio, ha ritenuto comunque di dare attuazione al nuovo d.p.c.m. del 14 gennaio scorso ribadendo che gli allenamenti in funzione delle competizioni autorizzate sono consentiti solo ed esclusivamente ad atlete e atleti in possesso della tessera agonistica (inclusa quindi la preventiva visita medica obbligatoria di idoneità) delle Federazioni, delle Discipline e degli Enti di Promozione Sportiva.
Nel Comunicato emesso nella stessa giornata, il CONI raccomanda alle FSN e alle DSA (e agli EPS salvi i limiti dell’art. 3, comma 4, lett. d) del d.p.c.m.) di aggiornare i calendari degli eventi e delle competizioni di livello agonistico e di preminente interesse nazionale affinché possano essere sottoposti all’approvazione del medesimo CONI al più presto e comunque entro il 23 gennaio 2021. La pratica, aggiunge il comunicato, è limitata solo ed esclusivamente a coloro che sono muniti di tessera agonistica.
Con successiva comunicazione del Segretario Generale del CONI del 20 gennaio 2021 (v. allegato) si invitano FSN, DSA e EPS a trasmettere i calendari sportivi degli eventi e competizioni di livello agonistico e riconosciuti di preminente interesse nazionale organizzati fino al 15 aprile 2021, per poter così garantire la regolare continuità degli eventi.