Interessi legali: dal 1 gennaio 2024 si abbassa al 2,50%

Dopo il balzo dello scorso anno, che ha visto passare il tasso di interesse dall'1,25% del 2022 al 5%, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha fissato al 2,5% il saggio degli interessi legali per l'anno a venire. Ricordiamo che la misura avrà effetto anche sul cosiddetto "ravvedimento operoso" delle imposte dovute e non pagate nei termini di legge.

Dal 1 gennaio 2024 il tasso di interesse legale passa dall’attuale 5% al 2,50% in ragione d’anno.

Il nuovo saggio è stabilito – come ogni anno – da un decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze (il d.m. 29 novembre 2023, pubblicato in G.U. 11 dicembre 2023, n. 288) con il quale viene disposto l’aggiornamento del saggio degli interessi legali sulla base del rendimento medio annuo lordo dei titoli di Stato di durata non superiore a 12 mesi e del tasso di inflazione registrato nell’anno.

La modifica ha effetto anche in campo fiscale, poiché al momento del c.d. “ravvedimento operoso” vanno conteggiati gli interessi delle imposte dovute e non pagate nei termini di legge. In particolare va posta attenzione nel calcolo degli interessi qualora il periodo di riferimento cada a cavallo dei due diversi anni: gli interessi andranno conteggiati al nuovo tasso dell’2,50% relativamente al periodo dal 1/1/2024 al momento del pagamento, e al 5% per il periodo dall’1/1/2023 fino al 31/12/2023. Per gli anni precedenti al 2023 vale quanto indicato di seguito:

dal 1/1/2022 al 31/12/2022: 1,25%
dal 1/1/2021 al 31/12/2021: 0,01%
dal 1/1/2020 al 31/12/2020: 0,05%
dal 1/1/2019 al 31/12/2019: 0,8%
dal 1/1/2018 al 31/12/2018: 0,3%