Una recente sentenza della Corte di Cassazione affronta il problema della qualificazione ai fini IRAP della cessione dei contratti degli atleti professionisti. Una questione tecnica e relativa a realtà lontane dallo sport dilettantistico, ma siccome l’argomento plusvalenze è da tanto agli onori della cronaca, ci è sembrato interessante esaminare un approccio squisitamente tributario alla questione.
Nella conclusione, poi, uno sguardo a cosa accade, invece, nel settore dilettantistico.
Una recente sentenza della Corte di Cassazione affronta il problema della qualificazione ai fini IRAP della cessione dei contratti degli atleti professionisti. Una questione tecnica e relativa a realtà lontane dallo sport dilettantistico, ma siccome l’argomento plusvalenze è da tanto agli onori della cronaca, ci è sembrato interessante esaminare un approccio squisitamente tributario alla questione.
Nella conclusione, poi, uno sguardo a cosa accade, invece, nel settore dilettantistico.
Questo contenuto è disponibile solo in abbonamento. Effettua il login oppure prova l'abbonamento gratuito per 30 giorni