L'art. 1, comma 713, d.d.l. 1698/2014 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato – legge di stabilità 2015 – v. testo definitivo qui allegato) dispone che
713. Al primo periodo del comma 5 dell’articolo 25 della legge 13 maggio 1999, n. 133, le parole: « di importo superiore a lire 1.000.000 » sono sostituite dalle seguenti: « di importo pari o superiore a 1.000 euro »
Ciò significa che il limite massimo consentito per i pagamenti in contanti da parte delle A.S.D., S.S.D., Bande Musicali, Associazioni Pro-loco e altri Enti Non Commerciali che hanno optato per le agevolazioni previste dalla legge n. 398/1991 sarà allineato, a decorrere dal 01/01/2015, al limite massimo previsto per le transazioni in contanti per qualsiasi operatore commerciale, ferma restando, in caso di violazione dell'obbligo di tracciabilità, la sanzione della decadenza dal regime agevolato (si rimanda, a tal fine, all'articolo di Giuliano Sinibaldi, L’obbligo di tracciabilità delle movimentazioni finanziarie per gli enti in regime di L. 398/1991 su questa Newsletter n. 23/2014)
Come accennato in apertura, il testo del d.d.l. è stato definitivamente approvato da ambedue i rami del Parlamento (dal Senato il 20/12 e dalla Camera il 22/12 u.s.) e dunque la novella può considerarsi operativa.