La norma che differisce l’entrata in vigore della Riforma dello sport, vale a dire l’art. 16 del c.d. Decreto Milleproroghe (d. l. 29 dicembre 2022, n. 198, in G.U n. 303/2022) contiene anche la proroga al 31 dicembre 2024 delle concessioni degli impianti sportivi scadute entro il 31 dicembre 2022.
La proroga è concessa al fine di sostenere le a.s.d. e le s.s.d. colpite dall’emergenza epidemiologica da COVID-19 e dagli effetti derivanti dall’aumento del costo dell’energia.
Un intervento simile venne preso dal c.d. Decreto Sostegni (art. 10 ter d.l. 73/2021) per le concessioni in scadenza a fine 2021, dapprima prorogate al 31 dicembre 2023 e poi ulteriormente spostate al 31 dicembre 2025 dal Milleproroghe del 2022 (d.l. n. 228/2022): con questa paradossale conseguenza
- concessioni scadute nel 2021: prorogate al 31.12.2025
- concessioni scadute nel 2022: prorogate al 31.12.2024
Sul tema – con riferimento alle concessioni scadute nel 2021 – si veda anche Biancamaria Stivanello, Proroga delle concessioni per gli impianti sportivi: il TAR Veneto fa chiarezza