Fiscoport "riapre i battenti" dopo una pausa estiva densa di novità. Come è noto, infatti, nel corso dell'estate si è susseguita una serie di provvedimenti legislativi a iniziativa governativa aventi per obiettivo, da una parte, la stabilità dei conti pubblici e, dall’altra, lo stimolo della crescita economica. Molte di queste disposizioni interessano e coinvolgono necessariamente anche il settore sportivo dilettantistico, e per ciò Fiscosport intende dedicare gran parte di questa e della prossima Newsletter ai più importanti di tali provvedimenti, evidenziandone l’effetto sulla gestione e l’organizzazione dei sodalizi sportivi.
Fiscoport “riapre i battenti” dopo una pausa estiva densa di novità.
Come è noto, infatti, nel corso dell’estate si è susseguita una serie di provvedimenti legislativi a iniziativa governativa aventi per obiettivo, da una parte, la stabilità dei conti pubblici e, dall’altra, lo stimolo della crescita economica. Molte di queste disposizioni interessano e coinvolgono necessariamente anche il settore sportivo dilettantistico, e per ciò Fiscosport intende dedicare gran parte di questa e della prossima Newsletter ai più importanti di tali provvedimenti, evidenziandone l’effetto sulla gestione e l’organizzazione dei sodalizi sportivi.
Dei primi due abbiamo in parte dato già conto nelle Newsletter scorse, tuttavia riteniamo utile offrire una panoramica complessiva – per la quale ringraziamo Giuliano Sinibaldi – degli interventi e delle novità fiscali che interessano il settore. In questo numero trattiamo del provvedimento che ha incrementato l’aliquota ordinaria dell’IVA; torniamo sul tema, caro al settore sportivo, del regime dei contribuenti minimi e chiudiamo con un argomento estremamente delicato: vale a dire le novità in materia di reati tributari. Il prossimo numero, in uscita il 6 ottobre, sarà dedicato all’istituto del c.d. “spesometro“, all’anticipazione al 2012 di una serie di tagli alle agevolazioni fiscali che purtroppo coinvolgono anche il mondo dello sport e ad altre novità quali il limite all’utilizzo del denaro contante (portato a 2.500 euro), la definizione (condono) delle liti fiscali pendenti, l’aumento dal 2012 delle addizionali regionali e comunali IRE.
Ma il mondo dello sport non si può riconoscere solo nelle manovre e negli interventi di ordine fiscale. E come da tradizione, anche nell’emergenza Fiscosport non intende trascurare altri aspetti di rilievo, primo tra i quali si annovera senz’altro la attesa conclusione – grazie a un intervento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate – dell’annosa questione dell’iscrizione al registro Coni, di cui dà conto Stefano Andreani. Un accenno, poi, alla proroga al 31 dicembre 2011 dell’obbligo della comunicazione telematica delle operazioni rilevanti ai fini IVA superiori ai 25mila euro, per concludere in fine con una nota, di cui ringraziamo Vincenzo Marra, sulla prima edizione di SportsDays di Rimini.
A tutti Voi, dunque, l’augurio di buona lettura e soprattutto di un buon anno sportivo 2011/2012 dalla Direzione di Fiscosport
Come è noto, infatti, nel corso dell’estate si è susseguita una serie di provvedimenti legislativi a iniziativa governativa aventi per obiettivo, da una parte, la stabilità dei conti pubblici e, dall’altra, lo stimolo della crescita economica. Molte di queste disposizioni interessano e coinvolgono necessariamente anche il settore sportivo dilettantistico, e per ciò Fiscosport intende dedicare gran parte di questa e della prossima Newsletter ai più importanti di tali provvedimenti, evidenziandone l’effetto sulla gestione e l’organizzazione dei sodalizi sportivi.
I decreti ai quali ci riferiremo sono il d.l 13 maggio 2011 n. 70 (c.d. “decreto sviluppo”, in vigore dal 14 maggio 2011, convertito, con modificazioni, dalla l. 12 luglio 2011 n. 106, in vigore dal 13 luglio 2011); il d.l. 06 luglio 2011 n. 98 (c.d. “manovra correttiva 2011” in vigore dal 06 luglio 2011, convertito, con modificazioni, dalla l. 15 luglio 2011 n. 111, in vigore dal 17 luglio 2011); il d.l. 13 agosto 2011 n. 138 (c.d.”manovra di ferragosto”, in vigore dal 13 agosto 2011, convertito, con modificazioni, dalla l. 14 settembre 2011 n. 148, pubblicata in G.U. 216 del 16 settembre 2011, in vigore da 17 settembre 2011).
Dei primi due abbiamo in parte dato già conto nelle Newsletter scorse, tuttavia riteniamo utile offrire una panoramica complessiva – per la quale ringraziamo Giuliano Sinibaldi – degli interventi e delle novità fiscali che interessano il settore. In questo numero trattiamo del provvedimento che ha incrementato l’aliquota ordinaria dell’IVA; torniamo sul tema, caro al settore sportivo, del regime dei contribuenti minimi e chiudiamo con un argomento estremamente delicato: vale a dire le novità in materia di reati tributari. Il prossimo numero, in uscita il 6 ottobre, sarà dedicato all’istituto del c.d. “spesometro“, all’anticipazione al 2012 di una serie di tagli alle agevolazioni fiscali che purtroppo coinvolgono anche il mondo dello sport e ad altre novità quali il limite all’utilizzo del denaro contante (portato a 2.500 euro), la definizione (condono) delle liti fiscali pendenti, l’aumento dal 2012 delle addizionali regionali e comunali IRE.
Ma il mondo dello sport non si può riconoscere solo nelle manovre e negli interventi di ordine fiscale. E come da tradizione, anche nell’emergenza Fiscosport non intende trascurare altri aspetti di rilievo, primo tra i quali si annovera senz’altro la attesa conclusione – grazie a un intervento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate – dell’annosa questione dell’iscrizione al registro Coni, di cui dà conto Stefano Andreani. Un accenno, poi, alla proroga al 31 dicembre 2011 dell’obbligo della comunicazione telematica delle operazioni rilevanti ai fini IVA superiori ai 25mila euro, per concludere in fine con una nota, di cui ringraziamo Vincenzo Marra, sulla prima edizione di SportsDays di Rimini.
A tutti Voi, dunque, l’augurio di buona lettura e soprattutto di un buon anno sportivo 2011/2012 dalla Direzione di Fiscosport