Entro il 10-04-2017:
Chi: Soggetti passivi IVA che effettuano la liquidazione mensile ai fini dell'Imposta sul Valore Aggiunto (IVA)
Cosa: Comunicazione delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi rese e ricevute nel 2016. Per le sole cessioni di beni e prestazioni di servizi rese e ricevute nel 2016 per le quali non sussiste l'obbligo di emissione della fattura, la comunicazione telematica deve essere effettuata qualora l'importo unitario dell'operazione sia pari o superiore ad EUR 3.600,00, al lordo dell'Iva. N.B. Questa comunicazione è stata soppressa dal D.L. n. 193 del 2016 a partire dalle operazioni poste in essere dal 1° gennaio 2017
Modalità: Esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati, utilizzando il modello disponibile sul sito internet www.agenziaentrate.gov.it. approvato con Provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle Entrate del 2 agosto 2013. La comunicazione può essere effettuata inviando i dati in forma analitica o in forma aggregata
Entro il 18-04-2017:
Chi: Associazioni sportive dilettantistiche, associazioni senza scopo di lucro e associazioni pro-loco che hanno optato per il regime fiscale agevolato di cui all'art. 1 della legge 16 dicembre 1991, n. 398
Cosa: Dette associazioni devono annotare, anche con un'unica registrazione, l'ammontare dei corrispettivi e di qualsiasi provento conseguito nell'esercizio di attività commerciali, con riferimento al mese precedente
Modalità: Annotazione nel registro approvato con D.M. 11 febbraio 1997 opportunamente integrato.
Chi: Sostituti d'imposta
Cosa: – Versamento ritenute alla fonte su indennità di cessazione del rapporto di agenzia corrisposte nel mese precedente
– Versamento ritenute alla fonte su indennità di cessazione del rapporto di collaborazione a progetto corrisposte nel mese precedente
– Versamento ritenute alla fonte su interessi e redditi di capitale vari corrisposti o maturati nel mese precedente
– Versamento ritenute alla fonte su redditi derivanti da perdita di avviamento commerciale corrisposti nel mese precedente
– Versamento ritenute alla fonte su contributi, indennità e premi vari corrisposti nel mese precedente
– Versamento ritenute alla fonte su premi e vincite corrisposti o maturati nel mese precedente
– Versamento ritenute alla fonte su cessione titoli e valute corrisposti o maturati nel mese precedente
– Versamento ritenute alla fonte su redditi di capitale diversi corrisposti o maturati nel mese precedente
– Versamento ritenute alla fonte su rendite AVS corrisposte nel mese precedente
– Versamento in unica soluzione dell'addizionale comunale all'Irpef trattenuta ai lavoratori dipendenti e pensionati sulle competenze del mese precedente a seguito delle operazioni di cessazione del rapporto di lavoro
– Versamento in unica soluzione dell'addizionale regionale all'Irpef trattenuta ai lavoratori dipendenti e pensionati sulle competenze del mese precedente a seguito delle operazioni di cessazione del rapporto di lavoro
– Versamento ritenute alla fonte sui pignoramenti presso terzi riferite al mese precedente
– Versamento ritenute alla fonte sui redditi di lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese precedente
– Versamento ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo corrisposti nel mese precedente
– Versamento ritenute su conguaglio effettuato nei primi due mesi dell'anno successivo
– Versamento ritenute alla fonte su provvigioni (per rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione e di rappresentanza) corrisposte nel mese precedente
– Versamento dell'imposta sostitutiva dell'Irpef e delle addizionali regionali e comunali sulle somme erogate ai dipendenti, nel mese precedente, in relazione a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione
– Versamento ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente corrisposti nel 2016 ed operate nel mese di febbraio 2017, ai sensi dell'art.23, c. 3, D.P.R. 600/73
Modalità: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi "F24 web" o "F24 online" dell'Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l'Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
Chi: Contribuenti Iva mensili
Cosa: Liquidazione e versamento dell'Iva relativa al mese precedente
Modalità: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi "F24 web" o "F24 online" dell'Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l'Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
Chi: Contribuenti Iva mensili che hanno affidato a terzi la tenuta della contabilità optando per il regime previsto dall'art. 1, comma 3, del D.P.R. n. 100/1998
Cosa: Liquidazione e versamento dell'Iva relativa al secondo mese precedente
Modalità: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi "F24 web" o "F24 online" dell'Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l'Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
Chi: Contribuenti tenuti al versamento unitario di imposte e contributi
Cosa: Ultimo giorno utile per la regolarizzazione dei versamenti di imposte e ritenute non effettuati o effettuati in misura insufficiente entro il 16 marzo 2017, con maggiorazione degli interessi legali e della sanzione ridotta a un decimo del minimo (ravvedimento breve)
Modalità: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi "F24 web" o "F24 online" dell'Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure attraverso l'home banking del proprio istituto di credito) oppure tramite intermediario abilitato. I non titolari di partita IVA potranno effettuare il versamento con modello F24 cartaceo presso Banche, Poste Italiane e agenti della riscossione purché non utilizzino crediti tributari o contributivi in compensazione, oppure quando devono pagare F24 precompilati dall'ente impositore N.B. I sostituti d'imposta cumulano gli interessi dovuti al tributo
Chi: Contribuenti IVA che hanno scelto il pagamento rateale del saldo dell'imposta dovuta per il 2016
Cosa: Versamento 2° rata del saldo IVA relativo all'anno d'imposta 2016 risultante dalla dichiarazione annuale con la maggiorazione dello 0,33% mensile a titolo di interessi
Modalità: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi "F24 web" o "F24 online" dell'Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l'Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato
Per tutte le scadenze in essere entro il 18 aprile si v. anche la pagina dedicata sul sito dell'Agenzia delle Entrate.