Tag: riforma ETS
Lo Statuto: se e come adeguarlo alla luce della Riforma dello sport
Il 1. luglio si avvicina e possiamo ormai dire che mancano poche settimane al momento in cui la Riforma dello sport potrà dirsi del tutto operativa. Le associazioni e le società sportive dovrebbero iniziare ora il processo di riorganizzazione e revisione del proprio modello organizzativo: nel contributo che segue torniamo sul tema offrendo alcune indicazioni utili su come procedere
L’adeguamento degli statuti delle a.s.d. alla luce delle riforme dello Sport e del Terzo...
Una recente richiesta di chiarimento da parte di un nostro lettore, che chiede se le a.s.d. siano obbligate ad adeguare lo statuto alla nuova Riforma dello Sport entro il 31 maggio 2022, ci offre lo spunto per tornare a fare chiarezza su alcuni aspetti delle due importanti riforme che stanno cambiando (e ancora cambieranno) il panorama del mondo degli enti del terzo settore e dello sport dilettantistico
L’IVA modifica l’assetto degli enti associativi
Le operazioni verso gli associati rivoluzionate dal decreto legge 146/2021 – manovra fiscale per il 2022
I futuri “orfani” della legge 398/91
Nel celebrare il trentennale della legge 398 non poteva mancare un passaggio dedicato a quei soggetti diversi dalle a.s.d. che hanno beneficiato anch’essi per tanto tempo del regime tributario di favore ma che si apprestano a doverlo abbandonare per effetto della riforma del terzo settore. Sono quei soggetti che potremmo definire “esodati” o “orfani” della legge 398 e per i quali lo speciale regime - dopo anni di onorato e lungo servizio - ha una data di scadenza ormai segnata
La personalità giuridica per ETS e ASD: una riforma imperfetta
Ancora irrisolto il riconoscimento della personalità giuridica degli ETS: per i notai mancano le “regole di ingaggio”. Nel frattempo gli ETS, dotati già di personalità giuridica, dovrebbero ripetere l’iter per farla valere nel Runts. E per le a.s.d. la situazione è addirittura peggiore.
Runts e non più Runts…
All'appello lanciato da un gruppo di consulenti del Terzo settore, si associano anche le organizzazioni rappresentative del non profit: si chiede di risolvere le incertezze che ancora incombono sull'effettiva operatività del Runts